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Apre il Club Saint-Germain

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L’11 giugno 1948 apre i battenti il Club Saint-Germain, forse il più noto circolo di jazz di Parigi degli anni dell’immediato dopoguerra.

Il grande momento di Saint-Germain-des-Prés

Aperto in rue St. Benoit in un periodo che ancora oggi viene definito “il grande momento di Saint-Germain-des-Prés” per la grande vivacità culturale che attraversa le vie del quartiere, il locale è destinato a ospitare uno dopo l’altro tutti i grandi nomi del jazz mondiale di passaggio a Parigi, sia quelli di stile mainstream che i protagonisti delle evoluzioni più moderne.

La crisi, il declino e la rinascita

Alla fine degli anni Sessanta entra in un declino che appare inarrestabile e, complici una serie di problemi relativi alla proprietà e alla gestione, finisce per chiudere i battenti. Non sarà per sempre perché dopo un’interruzione dell’attività durata qualche anno, riaprirà le porte ai musicisti jazz a partire dal 1979.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".