Antartide, il “guardiano” dei ghiacci sta morendo

Larsen, l’antico e grande guardiano dei ghiacci dell’Antartide, sta morendo e, presto, scomparirà. L’antichissima piattaforma di ghiaccio, la più maestosa del continente dei ghiacci, nel giro di pochi anni si scioglierà. La conferma proviene dalla Nasa.

Larsen B, il più antico tra i ghiacci si sta disintegrando

E’ la Nasa ad aver indagato sullo stato di salute del ghiacciaio. Un ghiacciaio che si estende per 1600 chilometri quadrati con uno spessore massimo di 500 metri. Con carotaggi e sondaggi e, soprattutto, telerivelamenti, proprio la Nasa ha constatato che questo gigante si sta indebolendo sempre di più e ha lanciato l’allarme: entro la fine del decennio rischia di disintegrarsi completamente.

Larsen B esiste sulla Terra da almeno 10mila anni: si pensi che nel 1995 aveva una superficie di 11mila km quadrati ma, nel 2002, a seguito della rottura di una sezione del ghiacciaio, ha perso buona parte della sua superficie. E’ stato l’occhio di Envisat, l’Agenzia Spaziale Europea, a scoprire che, negli ultimi 10 anni, il ghiacciaio stava perdendo ghiaccio per oltre 1800 km quadrati.

Si estende su una superficie grande come tre città

Si pensi un attimo a questo gigante: ora la sua estensione è pari a quella di tre grandi città ma, secondo gli esperti, nel 2020 potrebbe non esserci più neppure traccia della sua esistenza. “Ci sono segnali allarmanti – dicono i ricercatori – Larsen B si sta disintegrando”. Larsen è una piattaforma di ghiaccio, dette anche barriere, ma si tratta dei “guardiani” dei ghiacciai a cui impediscono un contatto con il mare preservandoli dallo scioglimento. In loro assenza, i ghiacciai si sciolgono più rapidamente contribuendo all’innalzamento globale del livello del mare.