Home Eco Culture Città di Paliano, plastic free: parte “Vicoli e Fiori” 2019

Città di Paliano, plastic free: parte “Vicoli e Fiori” 2019

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Allestimento floreale nella centrale piazza Sandro Pertini di Paliano realizzato da Jonatahan Francis Simons, di nazionalità inglese e laureato alla Oxford University in Botanica, ma residente a Paliano ormai da molti anni.

Il concorso “Vicoli e Fiori” si propone, anche quest’anno, di abbellire Paliano attraverso la decorazione floreale di balconi, davanzali, scale e particolari architettonici del centro storico, avendo invitato i cittadini, le associazioni ed i commercianti della zona al miglioramento della qualità della vita nel contesto urbano, così rivitalizzato dalla “cultura del verde”. https://www.tg24.info/paliano-vicoli-e-fiori-magia-in-citta-video/

Foto 2
Il Sindaco Domenico Alfieri ed il piccolo James

Il Concorso si è articolato in due categorie – Cittadini e/o Associazioni e Commercianti. Per ogni categoria saranno assegnati 3 premi il giorno 8 agosto 2019. Questi saranno consegnati durante la cerimonia di chiusura della manifestazione o potranno essere ritirati in seguito presso l’ufficio di Gabinetto del Sindaco e della Giunta comunale in piazza XVII Martiri. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare il sito – www.comune.paliano.fr.it – o contattare il numero 0775 570 859. L’iniziativa, promossa dagli Assessorati alla Cultura, al Turismo e all’Urbanistica del Comune di Paliano, è stata fortemente voluta dal Sindaco Domenico Alfieri (foto 2).

Promuovere la cultura del verde, come strumento di decoro urbano, è un altro modo per valorizzare la storica città di Paliano e le sue architetture, ma anche per svolgere un ruolo educativo e di sensibilizzazione a beneficio di tutti coloro che si sono impegnati personalmente ad allestire angoli di suggestione poetica all’insegna della Natura, ma anche in quanti ne apprezzeranno la bellezza nell’ambito di questa manifestazione. Seguendo infatti l’esempio di altri Comuni italiani, Paliano ha già deciso di aderire pienamente alla Campagna “Plastic Free” schierandosi decisamente contro l’uso e l’abuso dell’usa e getta di materiali non riciclabili. La città infatti si unisce ad altre amministrazioni virtuose, con una scelta ecologista lungimirante, considerando il fatto che, nel 2021, gli obblighi imposti dall’Europa in materia di plastica entreranno in vigore, rendendoli vincolanti per le istituzioni.

Foto 3 Jonatahan Francis Simons con il piccolo James

Segnaliamo che l’allestimento floreale, nella centrale piazza Sandro Pertini di Paliano, è stato realizzato da Jonatahan Francis Simons (foto 3). Venuto in Italia più di vent’anni fa dall’Inghilterra, è rimasto innamorato della campagna palianese e, con la sua compagna romana Teresa, ha ricominciato un’attività, anzi due. Suo padre e suo nonno erano falegnami, mentre il bisnonno era addirittura maestro d’ascia nella costruzione di navi. Lui invece, laureato alla Oxford University in Botanica, è un piccolo produttore professionale iscritto al RUP( registro ufficiale produttori) di piantine da orto e da fiore, cioè semina e ricoltiva piantine non trattate da brachizzanti, per uso professionale e domestico (con rilascio di passaporto delle piante per agriturismi e coltivatori diretti), ma rimane di fatto anche un falegname di quarta generazione. Costruisce infatti qualsiasi tipo di mobile su ordinazione, ripara e restaura qualsiasi attrezzo di legno. All’insegna del riutilizzo, col legno riciclato costruisce anche vasi decorativi, come quelli che si vedono in foto, il tutto rispettando l’ambiente e usando energia fotovoltaica, con i pannelli installati sul tetto della sua casa/laboratorio in Contrada Colle Martino.

Segnaliamo inoltre che le piante utilizzate sono state esclusivamente prodotte nel comune di Paliano, quindi a km. 0, con uso di materie prime fornite da ditte esclusivamente italiane e che questo progetto non ha prodotto rifiuti plastici (tutti i vasi sono riutilizzati ) né è stato usato carburante fossile per riscaldare le serre. Segnaliamo inoltre che Jonatahan Francis Simons, in

Foto 4 Il piccolo James tiene in mano il vaso de-grade, di origine 100% vegetale

collaborazione con Fontana Flor di via Casilina, per la prossima stagione coltiverà le piante in vaso de-grade, di origine 100% vegetale e compostabile, inoltre in collaborazione con la ditta Proven Winners, sarà possibile ottenere da parte dei clienti una fidelity card, cioè se acquisteranno da loro piante di p.w. riportando indietro 20 vasi p.w, riceveranno in omaggio una novità p.w. in anteprima sulla stagione 2021. Nelle varie foto e soprattutto nell’ultima, il piccolo James è rappresentante volontario del desiderio delle nuove generazioni per un mondo più sano ed ecologico; sorregge infatti fieramente una piantina in questo nuovo vaso, con la scritta che si può leggere in evidenza I AM BIOBASED DEGRADABLE. (foto 4)

Paliano, a pochi chilometri da Roma, è ubicata su di un colle (475mt s.l.m), alle pendici dei Monti Prenestini ed Ernici, in posizione strategica sulla Valle del Sacco, circondato da un verdeggiante paesaggio collinare dove scorrono gli affluenti, ricoperto ancora da boschi di quercia, uliveti e vigne. Lunga ed interessante la sua storia che si può trovare sul sito del Comune – http://www.comune.paliano.fr.it/home/vivere/storia.html

E’ città ricca di attrattive turistiche raccolte all’interno di 2,5 km di perimetro delle Mura Castellane e vanta chiese storiche, tra le quali la Collegiata di Sant’Andrea (XVI) e la Chiesa di San Sebastiano (680 d.C.); la Fortezza Colonna (1203), sorta sopra il Capitulum Hernicorum, un fortilizio o oppidulum avanzato dei popoli ernici ridotto a colonia da Silla nel I secolo a.C.; il Palazzo Colonna (o Palazzo Ducale), adiacente alla Collegiata di Sant’Andrea (XVII sec); i rioni storici; le antiche porte di accesso.

In questo periodo non mancano anche altre manifestazioni culturali e gastronomiche, che proseguono dal mese di luglio; spettacoli per bambini ai canti e balli dei gruppi folk – dai cori alle serate danzanti, dal cabaret e teatro ai vari generi di spettacoli musicali. Molte le manifestazioni nell’estate palianese, in particolare da non perdere il programma dal 13 al 16 agosto, che comprende il Palio dell’Assunta con La giostra del Turco ed Il Corteo storico di Paliano. Concluderà le manifestazioni il programmato finale di fuochi pirotecnici alle ore 24 del 16 agosto. (foto 5)

Foto 5 Uno scorcio di Paliano

In estate infatti diventa centro di grande interesse storico culturale ma anche di divertimento e posto ideale anche per il turismo enogastronomico. Gli gnocchi lunghi, le fettuccine ai funghi porcini, il vino Cesanese del Piglio, l’olio extra vergine, il pane casereccio cotto nel forno a legna, i biscottini al vino … sono solo alcune delle tradizioni culinarie della zona. Molti gli allevamenti e le aziende agricole dove comprare genuini prodotti locali, non mancano i ristoranti e le cantine all’insegna della buona tavola e della genuinità. Segnaliamo l’evento più vicino in ordine di tempo – Notte Sotto Le Stelle del 03 agosto 2019, organizzato dalla Locanda degli Angeli www.facebook.com/events/924750177856705/

Le foto dell’articolo sono di Valter Sambucini – www.valtersambucini.it

 

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Carla Guidi
CARLA GUIDI – www.carlaguidi-oikoslogos.it Giornalista pubblicista, iscritta ODG Lazio, ha collaborato per più di 10 anni con il settimanale (in cartaceo) “Telesport”, adesso collabora con alcune testate e riviste periodiche online, tra queste “Abitare a Roma”, “ll Paese delle donne”, “Lazio ieri ed oggi”, “About Art online” e “Daily Green” ove è in redazione. Conseguito il diploma superiore di Accademia di Belle Arti di Roma, sezione pittura (tenuto dal maestro Gentilini), è docente di Disegno e Storia dell’Arte nelle scuole pubbliche, medie superiori. Si è occupata di Computer Art dal 1981 e sue immagini sono state pubblicate nel volume Computer image di Mauro Salvemini (Jackson Libri, 1985). Ha gestito la Galleria d’Arte “5x5” in via Garibaldi in Trastevere negli anni ’70/’80 insieme a Rinaldo Funari ed ha organizzato varie mostre, manifestazioni e convegni anche presso istituzioni come la Casa delle Donne, la Casa della Memoria e della Storia di Roma, alcune Biblioteche comunali di Roma ed un Convegno di sociologia a Bagni di Lucca. Dal 1975 si è avvicinata alla psicoanalisi e dal 1982 è stata accettata dalla Società italiana di psicodramma analitico – SIPSA in qualità di membro titolare. In seguito ad una formazione quinquennale con trainer internazionali, ha svolto attività di collaborazione presso la Società Medica italiana di Analisi Bioenergetica SMIAB ed è divenuta membro titolare dell’International Institute for Bioenergetic analisys di New York, rimanendo iscritta fino al 1995. Attualmente è stata invitata più volte a relazionare in Convegni Nazionali ANS alla Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione. Ha scritto alcuni libri sulla memoria storica quali Operazione balena - Unternehmen Walfisch sul rastrellamento nazista del 17 aprile 1944 al Quadraro, giunto alla sua terza edizione (Edilazio, Roma 2013); Un ragazzo chiamato Anzio sulle vicende dello sbarco alleato del 1944, alla sua seconda edizione (A. Sacco, Roma 2013); Estetica anestetica - Il corpo, l’estetica e l’immaginario nell’Italia del Boom economico e verso gli anni di Piombo (Robin Edizioni, Torino 2018). Sempre per Robin Edizioni nel 2019 ha pubblicato il libro socio-fotografico in collaborazione con Valter Sambucini e con la presentazione di Franco Ferrarotti, Città reali, città immaginarie - Migrazioni e metamorfosi creative nelle società nell’Antropocene tra informatizzazione ed iper/urbanizzazione, con i contributi del giornalista e sociologo Pietro Zocconali, Presidente A.N.S, dello storico dell’arte Giorgio Di Genova, dello scrittore Roberto Morassut e del Presidente dell’Ass. Etica Massimo De Simoni. Una sezione del libro approfondisce la grande diffusione della tecnica del tatuaggio, valutandone aspetti storici, sociologici ed artistici, con i contributi dello scrittore Eliseo Giuseppin ed una intervista all’artista Marco Manzo. Ha curato insieme allo storico dell’arte Giorgio Di Genova, l’esposizione online Quintetti d’arte dal 06/04/2020 al 31/08/2020, con una parte, Vetrina dell’invisibilità, dedicata agli artisti che hanno rappresentato visivamente la tragedia della pandemia. Di questo progetto nel 2021 è uscita l’edizione in cartaceo (Robin Edizioni, Torino). Appena uscito il libro - Lo sguardo della Sibilla. Dal Daimon all’Anima Mundi: la poetica di Placido Scandurra (Robin editore 2022) - http://www.robinedizioni.it/nuovo/lo-sguardo-della-sibilla. Al suo attivo anche alcune pubblicazioni di poesia su tematiche ambientali: Ha curato, insieme a Massimo De Simoni, l’antologia I poeti incontrano la Costituzione (Ediesse, 2017) -