Home News Il futuro del mondo è nelle fonti rinnovabili (ma non in Italia)

Il futuro del mondo è nelle fonti rinnovabili (ma non in Italia)

SHARE
rinnovabili
foto di Scott Webb

L’Italia non è un paese per rinnovabili, lo dimostra il rapporto “Rinnovabili nel mirino” appena pubblicato da Greenpeace sui provvedimenti attuati dal governo Renzi a sfavore del fotovoltaico e dell’eolico, che hanno già portato ad una fuga di investimenti, alla perdita di migliaia di posti di lavoro e a nessun beneficio sulle bollette degli italiani.

Rinnovabili: investimenti globali record nel 2015

Il risultato raggiunto dalla diffusione delle fonti rinnovabili nel mondo invece, è positivo oltre ogni immaginazione: il 2015 infatti, si è chiuso con un vero record per gli investimenti in energie rinnovabili, raggiungendo la cifra di 286 miliardi di dollari a livello globale e battendo il primato di 278 miliardi registrato nel 2011. Il dato arriva dal report “Global Trends in Renewable Energy Investment 2016” dell’Unep, il programma ambientale dell’Onu, in cui si sottolinea un traguardo a dir poco storico: gli investimenti nei Paesi in via di sviluppo hanno superato, per la prima volta, quelli nelle nazioni sviluppate.

Mentre i paesi sviluppati hanno registrato in tal senso un calo dell’8% su base annua, a 130 miliardi, nei Paesi emergenti gli investimenti sulle rinnovabili sono cresciuti del 19%, salendo a 156 miliardi. Strano a dirsi ma guida la classifica la Cina, con investimenti in aumento del 17% a quota 102,9 miliardi, cioè oltre un terzo degli investimenti mondiali, segno che, la superpotenza guarda al futuro delle energie rinnovabili con sempre maggiore interesse. L’India ha raggiunto invece i 10,2 miliardi (+22%) e il Sudafrica 4,5 miliardi (+329%).

Scendono gli investimenti nelle rinnovabili in Europa

Sul fronte opposto e sempre nel 2015, calano inesorabilmente gli investimenti in Europa, che scendono del 21% a 48,8 miliardi (la cifra più bassa degli ultimi nove anni).

A livello mondiale, nel corso dell’anno, circa 266 miliardi di dollari sono stati investiti in impianti rinnovabili sempre più all’avanguardia, a fronte dei  circa 130 miliardi spesi per le centrali a carbone e a gas, con una nuova capacità installata di 134 Gigawatt.

Gli investimenti nelle energie rinnovabili, oltre a garantire una sempre crescente sostenibilità per il futuro del pianeta, hanno garantito la mancata immissione in atmosfera 1,5 miliardi di tonnellate di CO2 in più.

 

 

Fonte: ANSA