L’Italia ultima in classifica per i ciclisti. Lo dice la Federazione ciclistica europea che quest’anno mette il nostro Paese al 17esimo posto contro il 15esimo del 2013. La pagella di Ecf conferma invece come siano altre le nazioni dove andare in bici è anche sinonimo di sicurezza, incentivi, risparmio per l’ambiente. Capofila: la Danimarca, a seguire l’Olanda e la Svezia.
Italia ultima in classifica per i ciclisti
Il Belpaese viene scalzato persino dalla Croazia, che si piazza al sedicesimo posto, e dalla Lituania, che sale dal ventesimo al quindicesimo. Scalano posizioni anche Slovenia (dal 12/o al 7/o), Lussemburgo (19/o al 13/o) e Spagna (dal 23/o al 18/o).
Nel frattempo, però, otto città italiane sfidano altre 31 città europee proprio in bici nella quarta edizione della ‘European Cycling Challenge’ o ECC2015, una gara a squadre fra ciclisti che si svolge dal 1 al 31 Maggio. La città che totalizza più chilometri vince la competizione e, ad oltre metà gara, Roma si piazza bene: al quarto posto.
Ma Roma scala la classifica per l’European Cucling Challenge
Sono oltre 1.400 i romani impegnati a registrare tramite una app le distanze percorse, tagliando già 25 tonnellate di emissioni di CO2. Seguono gli abitanti di Padova e i bolognesi al settimo e ottavo, poi cagliaritani al quindicesimo. Altri italiani in gara sono gli abitanti di Reggio Emilia, Distretto comunità savonesi, i napoletani e i bresciani.
