Le ricariche per le auto elettriche? In Europa funzionano. Anche perché parlano la stessa lingua. Lo ha dimostrato un esperimento condotto nell’ambito del progetto GreeneMotion sulla mobilità elettrica che ha coinvolto cinque veicoli partiti da cinque città tra cui Milano.
Ricariche interoperabili in Europa
I risultati sono stati presentati al Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, in occasione della Notte europea dei ricercatori. “In tre giorni – spiega Filippo Colzi, ricercatore del dipartimento di tecnologie di trasmissione e distribuzione di Rse – abbiamo percorso i 1.110 chilometri che separano Milano da Bruxelles grazie alla nostra auto elettrica”. in dieci tappe di circa 100 km ciascuna per 19 ore di guida si sono consumate circa 42 ore di ricarica.
La ricarica è stata possibile in tutti i Paesi attraversati, anche nelle stazioni non appartenenti o gestite dall’operatore con cui era stato stretto il contratto di fornitura. “Proprio come accade per i cellulari, anche per le auto elettriche c’è un roaming internazionale che permette di viaggiare senza frontiere”, precisa il ricercatore Rse.
Una nuova mobilità elettrica è possibile
Una volta giunti a Bruxelles con le altre auto è stato possibile dimostrare al commissario europeo Siim Kallas (responsabile dei trasporti) che è possible la piena interoperabilità dei sistemi. Tutti i cinque veicoli si sono ricaricati in colonnine diverse senza alcuna difficoltà. La mobilità elettrica, in Europa, è dunque possibile.
