Home Green Economy Oltre 55mila assunzioni nella green economy

Oltre 55mila assunzioni nella green economy

SHARE
green economy

Sono oltre 55 mila le assunzioni previste entro il 2012 dalle imprese dell’industria e dei servizi legati alla sostenibilità e alla green economy.

È quanto emerge dalla lettura dell’approfondimento sulla Green economy di Unioncamere e Fondazione Symbola, in un focus dedicato ai cosiddetti “green jobs”.

Di questi 55 mila, circa 51 mila sono non stagionali pari cioè al 12,5% del totale delle assunzioni non stagionali previste dal settore privato extra agricolo (406.820). A queste assunzioni, sempre secondo Unincamere/Symbola, se ne aggiungerebbero ulteriori 87 mila, di cui poco più di 57 mila quelle non stagionali, se si considerano le altre professioni potenzialmente attivabili dai settori della green economy previa acquisizione di determinate competenze ambientali. In complesso, quindi, toccherebbero quota 142 mila le assunzioni complessive per i lavori ’verdi’ e potenzialmente tali, messe in programma dalle imprese per quest’anno, di cui ben 108mila non stagionali, pari a quasi il 30% del totale della domanda di lavoro non stagionale.
La domanda più consistente di green jobs giungerebbe proprio dalle 358 mila imprese dell’industria e servizi che hanno investito in tecnologie green . Svolte aziendali che rendono necessario l’ulteriore potenziamento della forza lavoro più affine al tema: infatti, la richiesta di green jobs in senso stretto da parte di queste imprese raggiunge il 14,1% del loro fabbisogno occupazionale (non stagionale), superiore di quasi tre punti percentuali al fabbisogno espresso da quelle non investitrici in tecnologie verdi (11,4%). E proprio dalle imprese consapevoli che la nuova competitività passa per il green, sarà effettuata circa la metà (quasi 24mila, pari al 46,9%) delle assunzioni non stagionali complessive di lavori verdi in senso stretto, proprio.