Home C'era una volta Willie Lee Brown, uno dei migliori chitarristi blues del Delta

Willie Lee Brown, uno dei migliori chitarristi blues del Delta

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Il 30 dicembre 1952 a Tunica, nel Mississippi, un attacco cardiaco spegne la voce e la chitarra del bluesman Willie Lee Brown.

Tra i migliori del Delta

Nato a Clarksdale, in Mississippi, il 6 agosto 1900 Willie Lee è considerato dalla critica uno dei migliori chitarristi blues del Delta del Mississippi. Discepolo di Charlie Patton, si è fatto particolarmente apprezzare per il suo stile personale caratterizzato da una voce dura e graffiante e da una eccellente tecnica alla chitarra. Le sue prime esibizioni risalgono alla fine degli anni Dieci quando con il citato Charlie Patton, Tommy Johnson, vari musicisti locali e Josie Bush che diventerà sua moglie diventa una delle attrazioni dell’area di Drew nel Mississippi.

Documentato da Alan Lomax

Nel 1926 si trasferisce a Robinsonville per esibirsi nelle feste private e nelle fiere. A partire dal 1929 si unisce a Son House e dalla metà degli anni Trenta è al fianco di Robert Johnson. Nel 1941 Alan Lomax lo chiama a registrare i suoi brani per la Library Of Congress di Washington. Durante gli anni Quaranta abbandona l’ambiente musicale e si stabilisce Tunica. Tra le sue composizioni più famose ci sono Future blues e M & O Blues.

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".