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WorldBeing, il braccialetto che rileva il consumo di carbonio

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WorldBeing

Il designer londinese Benjamin Hubert, in collaborazione con il suo studio di design e con il sito britannico di consulenza ambientale Carbon Trust, presenta WorldBeing, un braccialetto in grado di registrare il nostro personale consumo di energia, per promuovere un sano stile di vita.

WorldBeing un braccialetto migliora la nostra vita

La missione della Carbon Trust è quello di accelerare il passaggio ad un’economia sostenibile attraverso basse emissioni di carbonio. Esperti in materia di riduzione del carbonio e in efficienza delle risorse, Carbon Trust è stato il mezzo attraverso il quale il designer londinese Benjamin Hubert, in collaborazione con il suo studio di design, ha realizzato un braccialetto che entra a far parte della nuova tendenza della moda funzionale, ovvero l’abbigliamento che ci supporta in uno stile di vita più sano e sostenibile.

WorldBeing è solo un esempio, ma sono tante ormai le aziende che aprono a questa nuova esigenza, come Victoria Secret  ad esempio, che ha sviluppato reggiseni atletici in grado di controllare il battito cardiaco.  WorldBeing è simile alle ormai numerose applicazioni sulla dieta, dove si immettono dati sul nostro esercizio quotidiano e sulle quantità e qualità di cibo che assumiamo, per ottenere una valutazione rapida e progredire verso gli obiettivi che ci siamo proposti.

Il WorldBeing però va oltre: con una applicazione per smart phone, tiene traccia di tutto quello che si compra e si mangia, le vostre scelte in tema di trasporti, di casa e di lavoro e calcola il nostro impatto in termini di carbonio.

Aleyn Smith-Gillespie, direttore associato di Carbon Trust, afferma sul sito del progetto, “Questa applicazione ha il potenziale per aumentare la comprensione e incoraggiare l’iniziativa di comunicazione che collega le nostre attività quotidiane e le decisioni che ogni giorno prendiamo e che impattano sempre sul clima.”

WorldBeing, la nostra impronta di carbonio

Il braccialetto stampato ad iniezione e realizzato con materiali riciclati, ha inoltre un sensore in grado di misurare il battito cardiaco di chi lo indossa, ma prototipi futuri potranno anche comprendere applicazioni che riguardano, ad esempio, i nostri pagamenti bancari.

worldbeing portabile tecnologia

Il feedback visivo è molto efficace e fornisce la nostra impronta di carbonio tramite grafici a forma di nuvole colorate di varie dimensione. Nelle applicazioni è anche possibile taggare altri utenti per gareggiare in aspetti specifici di vita “green” (come ad esempio, mangiare di meno o camminare di più).

Gli sviluppatori prevedono anche partnership con imprese locali che potrebbero offrire sconti e premi per i possessori di WorldBeing.

worldbeing portabile tecnologia

Gli sviluppatori affermano che WorldBeing è progettato per un futuro non troppo lontano, quando il rilevamento dati digitale sarà completamente automatico, potendo così aggirare l’incombenza dell’inserimento manuale di ciò che si consuma – che si tratti di cibo o di energia.

“Non c’è mai stato momento migliore per utilizzare il design come strumento che crei un valore aggiunto significativo intorno alla nostra responsabilità personale di apportare modifiche al nostro stile di vita e contribuire a fermare il riscaldamento globale”, ha detto Hubert, “Abbiamo un disperato bisogno di una piattaforma che aiuti il mondo a comprendere l’impatto della nostra impronta di carbonio personale e poter capire meglio perché dovremmo diminuirla sensibilmente ”

WorldBeing ha debuttato durante la London Design Festival 2015, che si tiene l’ultima settimana di settembre. Una campagna Thunderclap Crowdshouting sta promuovendo il progetto.

Immagini da sito web design di livello