C’è un vero mistero che sta mettendo in subbuglio gli scienziati: si tratta di una balena fantasma di cui è stato rintracciato il canto ma che non si riesce in alcun modo ad identificare. Insomma una balena di una specie mai fino ad ora conosciuta si aggira nelle acque antartiche. Lo svela uno studio pubblicato su Marine Mammal Science.
In Antartide si aggira una balena fantasma
Il canto delle balene, come è noto, è unico. E’ simile ad un cinghuettio e ricorda anche i segnali che si usano per l’ecolocalizzazione. Il suono dei cetacei fino ad ora registrati sono della specie balena col becco e quello registrato ha frequenze e impulsi simili a quelli utilizzati da questi mammiferi, ma è diverso da qualsiasi altro canto registrato in passato.
A catturarlo sono stati gli scienziati della nave che si aggirava per motivi di ricerca tra le Isole Orcadi Meridionali, le Isole Shetland Meridionali e la penisola antartica. Il segnale, conosciuto come ‘Antarctic BW29’, è stato localizzato 1.000 volte in 14 registrazioni differenti.
Registrato un canto misterioso che non appartiene ad alcuna specie conosciuta
Le balene col becco sono mammiferi poco studiati perché estremamente sfuggenti: preferiscono vivere in profondità, si immergono spesso, non arrivano mai o comunque emergono per poco tempo. Per questo si crede che esistano sicuramente specie di balene ancora sconosciute. Si pensi che l’ultima chiamata Deraniyagala è stata identificata solo lo scorso anno.
Insomma delle balene si sa ancora pochissimo e, per questo, gli scienziati sono convinti che il canto catturato potrebbe o appartenere ad una specie già osservata ma mai registrata o ad una nuova specie. Inoltre il mistero si infittisce perché non è stato registrato solo un suono sconosciuto ma ben due: il segnale unico è stato chiamato ‘Antarctic BW37’ ed è stato catturato in sei occasioni.