Home Punti di vista Carmen Giardina: «Sì, sono una donna ‘green’»

Carmen Giardina: «Sì, sono una donna ‘green’»

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Attrice, sceneggiatrice e regista, Carmen Giardina è una donna eclettica, con una gran voglia di comunicare, con mille progetti ed una grande fiducia in se stessa che è quasi palpabile.

Carmen nasce a Genova e si diploma presso la scuola di recitazione del Teatro Stabile della sua città. Seguendo la sua passione si trasferisce a Roma, dove debutta nella regia teatrale e dove incontra il cinema. Ha lavorato con Cristina Comencini, Marco Risi, Marco Puccioni e molti altri, ma non ha mai perso la testa dietro alla notorietà, prediligendo la strada molto più difficile e impegnativa della regia.

Carmen ha girato “Fratelli minori”, un cortometraggio che racconta una giornata storica italiana, quella del 9 Maggio 1978, in cui furono uccisi Aldo Moro e Peppino Impastato. Raccontato attraverso gli occhi di 3 giovanissimi militari appena ventenni, spediti nei posti di blocco ed ignari d’essere testimoni di un giorno storico, il cortometraggio dovrebbe diventare un film. La notorietà per Carmen arriva comunque con “Amiche”, 4 telefilm per Rai uno, dove recita con Barbara De Rossi, Claudia Koll, Lorella Cuccarini e Maria Amelia Monti. La incontriamo e basta un attimo per capire che… parliamo la stessa lingua.

Carmen, cosa pensi riguardo al poco rispetto e alla superficialità con cui trattiamo la natura?

Vi dico subito che sono socia di Legambiente e sono una che si è sempre impegnata nelle attività di salvaguardia dell’ambiente. Vivo a Garbatella (famoso quartiere romano, ndr) e spesso mi è capitato di andare a piantare alberi nella mia zona ed ho anche partecipato alla nascita degli ormai famosi “orti sociali”. Faccio la raccolta dell’umido per il compostaggio e debbo dire che questa è davvero una bella cosa per la città! Bisognerebbe fare molto di più!

Cosa per esempio?

Innanzi tutto la politica è quasi completamente assente e non capisco proprio come sia possibile che in Italia non si sia mai formato un movimento “verde”. Forse perché qui da noi c’è quell’idea per la quale non si fa ‘niente per niente’. Ai politici non interessa creare e curare delle aree verdi per i cittadini, perché queste scelte, forse, non portano voti? E poi… ormai siamo talmente abituati alla corruzione che quasi non ci accorgiamo più della grande lontananza della politica dalle esigenze della gente comune…. Capisco i ragazzi che cercano lavoro all’estero: anche io se avessi 20 anni scapperei dall’Italia.

Allora credi che non ci sia speranza?

Forse, non so… se ci mettessimo in testa finalmente che i cambiamenti vengono sempre dal piccolo, dalle persone… siamo noi stessi che dobbiamo cambiare. E’ il popolo che educa i propri governanti, non viceversa. Quindi dobbiamo imparare ad agire se vogliamo ottenere dei risultati. Chiediamo, per esempio, che si ritorni a studiare l’educazione civica a scuola: sarebbe una piccolo grande passo in avanti.

Quindi nella tua vita di tutti i giorni sei sempre in prima linea per l’ambiente?

Sì, faccio quello che posso, ma nemmeno io sono perfetta! Le cose basilari non mi sfuggono: differenziata, lampadine a basso consumo, sono molto attenta a non far scorrere inutilmente l’acqua del rubinetto, faccio la doccia e mai il bagno nella vasca… cose che dovrebbero fare tutti insomma. A questo proposito volevo raccontarvi che da quando sono stata in Africa con l’AMREF (organizzazione sanitaria privata senza fini di lucro che opera in Africa, ndr) ho preso consapevolezza nei confronti dello spreco che facciamo noi occidentali dell’acqua: oggi quando passo davanti alle fontanelle perennemente aperte di Roma, mi sento male!

Insomma Carmen, sei davvero una donna “green”!

No, non direi, anche io ho il mio lato debole: mi dimentico spesso le luci accese quando esco da una stanza, ma posso migliorare!

Carmen ha moltissime cose da dire e altrettante da fare: la vedremo prossimamente in Rai nella fiction su Trilussa, dove interpreta il ruolo della moglie di un gerarca fascista, accanto a Michele Placido. Il 30 Gennaio invece, al teatro Golden di Roma, potremmo avere prova della sua bravura come regista nello spettacolo “Milonga Merini”, poesia, tango e follia dalle opere di Alda Merini.