Il 10 giugno 1927 nasce a Terni, Claudio Scimmi, un cantante che, con il nome d’arte di Claudio Terni diventa un interprete di canzoni italiane e napoletane molto popolare negli anni Cinquanta e nei primi Sessanta.
Un omaggio alla città natale
La sua attività musicale inizia intorno al 1944. Diplomato al conservatorio di Parma, nel 1950 è costretto ad abbandonare la carriera lirica per motivi di salute e debutta come cantante di “musica leggera” con il nome d’arte di Claudio Terni in omaggio alla sua città natale. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta diventa una presenza ricorrente nelle trasmissioni radiofoniche e televisive dell’epoca. Pubblica molti dischi per importanti etichette come la CGD e la Vis Radio e partecipa a due edizioni del Festival di Napoli: nel 1958 con Torna a vucà in coppia con Nunzio Gallo e Chiove a zeffunno con Sergio Bruni e nel 1961 con Sole sole d’oro, in coppia con Luciano Virgili.
Una nuova popolarità
Dopo un periodo di minore visibilità, Claudio Terni conosce una nuova popolarità negli anni Novanta grazie alle frequenti apparizioni come ospite in fortunate trasmissioni televisive condotte da Paolo Limiti che lo rilanciano all’attenzione del pubblico. Muore a Terni il 10 luglio 2011. Dotato di una voce calda, melodica e potente, ha lasciato un segno indelebile nel cuore del pubblico, distinguendosi per la sua interpretazione appassionata e la sua presenza scenica.




























