Dimenticate gli stabilimenti, le spiagge affollate, le ore in coda nel traffico per raggiungere il mare. Dimenticate i “baretti” trendy sulla spiaggia, i super parcheggi da 10 euro al giorno, la musica chillout che disturba e copre il rumore delle onde, i venditori ambulanti, il saluto al sole con il gong. Dimenticate tutto quello che l’uomo è riuscito a costruire su un territorio che di certo non ha bisogno dell’intervento umano per diventare incantevole e rilassante. Siamo in Corsica, quarta isola del Mar Mediterraneo, che dista quattro ore di traghetto da Livorno, regione francese che si estende per circa 9.000 km nell’area che geograficamente appartiene all’Italia.
Corsica, acque cristalline e sabbie chiare tra paesaggi mozzafiato
Per esplorare la Corsica e le sue meraviglie basta mettersi alla guida sulla route nationale, la strada statale che collega le località più importanti dell’isola: Bastia, Isola Rossa, Corte, Ajaccio, Porto Vecchio e Bonifacio. Queste, ad eccezione di Corte che si trova al centro dell’isola, sono le basi principali dalle quali si può partire per visitare le spiagge più belle, quelle rimaste intatte, così come la natura le ha fatte. Come nel caso di Plage d’Ostriconi, situata al nord dell’isola a pochi km da Isola Rossa: sabbia chiara, mare cristallino e una catena di montagne che incorniciano il panorama.
Il tragitto che va da Plage d’Ostriconi a Isola Rossa è a dir poco meraviglioso: la strada statale, infatti, diventa una litoranea che si snoda lungo le montagne che costeggiano il mare, offrendo uno scenario dominato dal verde della vegetazione selvaggia delle montagne che scivola a strapiombo sull’azzurro vivo del mare.
Il consiglio di dailygreen è quello di attendere la puesta del sol lungo questa strada, per ammirare uno spettacolo mozzafiato. Un altro dei luoghi da visitare della Corsica è Isola Rossa, caratterizzata dalle rocce che si ergono dalle acque e dalla piccola cittadina che fa da contorno a un mare splendido e incontaminato. A testimonianza della grande varietà di luoghi che offre l’isola francese segnaliamo Nonza, paesino arroccato sulla montagna situato a nord di Bastia, che dalla sua altezza domina la rispettiva spiaggia completamente nera, grazie ai ciottoli scuri che la costituiscono.
Per gli appassionati delle spiagge di tipo caraibico è indispensabile marciare verso il sud dell’isola, dove si resterà esterrefatti dalla bellezza e dall’incanto delle baie e della natura selvaggia che regna sovrana. È il caso della spiaggia di Caldarello, un arco di sabbia bianca che abbraccia la trasparenza dell’acqua del mare, in una cornice praticamente da sogno dove pochissimi bagnanti in rispettoso silenzio si godono le meraviglie della natura.
Altra spiaggia di assoluto livello è quella di Stagnolu, situata accanto alla più blasonata Plage de la Tonnara. Per accedere alla piccola baia è necessario inoltrarsi in una strada sterrata non molto comoda, ma il panorama che si aprirà davanti a voi una volta terminato il cammino è assolutamente paradisiaco: davanti alla spiaggia pressoché deserta si apre una enorme distesa di acqua celeste protetta ai due lati da due cordoni di scogliere. Nessun rumore, nessun lettino, nessun bar inquina la bellezza della spiaggia: solo asciugamani a contatto con la calda sabbia e la possibilità di tuffarsi in una tavola d’acqua che ostenta la sua calma grazie alla protezione delle rocce che la delimitano.
Plage Piantarella è un altro fiore all’occhiello dell’isola: si trova a sud-est di Bonifacio, alla fine di una stradina che si arrampica letteralmente sulle verdi collinette che osservano la città: lungo il tragitto, una volta arrivati quasi a metà strada, sarà possibile ammirare dall’alto una delle bellezze di Bonifacio, le sue bianche falesie.
Plage Piantarella offre una duplice possibilità: fermarsi subito alla prima spiaggia caratterizzata da una stretta battigia, oppure proseguire il cammino a piedi per un’altra manciata di minuti fino ad arrivare a una piccola spiaggia dove due pareti rocciose sorvegliano una piccola piscina naturale di acqua talmente limpida da sembrare quasi surreale: anche qui domina l’assenza dell’intervento umano, tutto è costruito, curato e custodito dagli elementi della natura.
Nel verde della Corsica
Oltre ai meravigliosi paesaggi della costa la Corsica offre anche la possibilità di organizzare delle escursioni per immergersi nel verde della natura: inoltrandosi nel cuore dell’isola, infatti, sarà possibile percorrere strette stradine di montagna lungo le quali non sarà difficile fare incontri con animali al pascolo, intervallati da postazioni dalle quali si possono ammirare panorami sensazionali: Corte, Sartena, il lago di Nino, il lago di Capitello, il parco naturale della Corsica, sono i luoghi da non perdere in quest’isola che è davvero un piccolo paradiso naturale a pochi passi dall’Italia.
Foto di Alessandro Oricchio e Daniela Benedetti