Home Green Economy Domotica e sostenibilità ambientale: ecco come proteggere il pianeta

Domotica e sostenibilità ambientale: ecco come proteggere il pianeta

SHARE
Domotica e sostenibilità ambientale

Il mantra del rispetto ambientale è ormai divenuto un must assoluto a livello globale, grazie a un’importante opera di sensibilizzazione che ha coinvolto sia le persone – specie i più giovani – che le aziende. Ciascuno è chiamato, secondo quelle che sono le sue possibilità, a fare la propria parte per limitare i consumi di energia, abbattere gli sprechi e ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera. L’obiettivo dichiarato naturalmente è riuscire a tutelare il pianeta per consegnarlo alle molte generazioni a venire. Se le aziende in fatto di sostenibilità ambientale puntano con sempre maggior decisione sulla ricerca di soluzioni innovative e green – per quanto riguarda la filiera produttiva, il packaging e il riciclo di materiali come la plastica raccolta negli oceani – c’è da dire che nella vita quotidiana la tecnologia offre a ciascuno molto più di un semplice ausilio nella gestione dei consumi. Il riferimento è in modo particolare alla domotica la quale, attraverso una rete fitta e virtuosa di accessori non invasivi e sempre più economici, è in grado di agevolare il monitoraggio delle varie attività domestiche per tagliare il superfluo. Il più delle volte scegliamo di affidarci alle bollette – che puntualmente non consultiamo né cerchiamo di capire – anziché controllare i consumi con l’obiettivo di ridurli. E’ qui che interviene la domotica: grazie al suo impiego diventa infatti possibile abbassare in maniera virtuosa la spesa dell’energia e, dunque, ridurre le emissioni di CO2.

La casa del futuro tra efficienza energetica e materiali green

Ci sono alcune caratteristiche essenziali che la ‘casa del futuro’ deve necessariamente avere affinché possa rispondere correttamente ai diktat della sostenibilità ambientale. Per prima cosa deve appartenere a una classe energetica alta. Si va, infatti, dalla G fino alla A e in quest’ultima categoria rientrano abitazioni particolarmente virtuose dove l’impatto energetico è quasi zero: nessuno spreco di elettricità o di gas, ogni consumo è calibrato per un perfetto (e autonomo) funzionamento della casa. Oltre ad appartenere a una classe ‘virtuosa’, l’abitazione del futuro dovrà impiegare sistemi domotici per assicurare sia un comfort alto che il rispetto dell’ambiente. Una ‘smart home’ infatti saprà interpretare sia la necessità di una maggiore sicurezza che quella legata all’abbattimento degli sprechi di energia grazie a una gestione del tutto ottimizzata e nel dettaglio. Apparecchi, impianti e sistemi ‘dialogano’ costantemente tra loro (e si possono gestire tramite app nella maggior parte dei casi), consentendo di raggiungere sempre e in modo agevole il risultato desiderato. La presenza di questi dispositivi non solo favorisce un utilizzo consapevole per quanto riguarda l’energia e i relativi consumi, ma consente anche di ottenere un risparmio importante in relazione a gas e acqua.

Installare sistemi smart aumenta il valore della casa

La tecnologia intelligente viene sempre più spesso impiegata per l’automazione di porte, cancelli e tapparelle; il controllo degli apparecchi elettrodomestici in modalità remota; l’accensione automatica delle luci al passaggio delle persone; il controllo dei carichi di corrente in modo da ridurre i consumi energetici; la termoregolazione, i sistemi di allarme e videosorveglianza (capaci di controllare anche eventuali fughe di gas o un allagamento della casa). La presenza della domotica in una casa ha anche un importante impatto sul valore dell’immobile, che aumenta grazie all’installazione dei sistemi intelligenti. La casa del futuro, inoltre, sarà sempre di più quella che per la sua costruzione richiede l’impiego di un unico materiale virtuoso: ciò permetterà di ottenere una perfetta continuità da un punto di vista architettonico e anche di ottimizzare la costruzione (senza la scomoda alternanza di materiali). E’ dunque possibile affermare come per rispondere alle sfide energetiche e ambientali sempre più urgenti – nella vita di tutti i giorni e al netto dell’impegno decisivo delle aziende – sia necessario puntare sul binomio formato da innovazione tecnologica e sostenibilità.