Home Green in Action Era vetro, l’arte specchio del riuso

Era vetro, l’arte specchio del riuso

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Andrea Costa, 43 anni, vetraio di professione, crea oggetti d’arte e di design attraverso il riciclo e il riutilizzo del vetro.

Residente nel pittoresco quartiere popolare il Pigneto, Andrea si lascia ispirare da pezzi di vetro abbandonati sul ciglio della strada o vicino ai cassonetti. E’ così che spesso nascono le sue opere: “Creo i miei oggetti partendo da vecchie porte, finestre o vetri blindati che trovo per la strada o nei posti dove si smaltiscono i rifiuti. Mi piace l’idea che questi vetri possano diventare altro” – ci racconta Andrea durante la sua esposizione al Bambusa Garden.

“Sono sempre stato sensibile al tema del riciclo e del riuso; avendo una vetreria ho avuto quest’idea utilizzando vetri in giro per strada e mi sono accorto che alla gente piaceva”. Creatività e manodopera, tutto fatto in “casa”. Specializzato nel campo del restauro di antiche vetrate artistiche di palazzi storici, chiese ed importanti edifici pubblici, Andrea apre oggi le porte del suo laboratorio alla realizzazione di oggetti di arredo, di piccolo uso quotidiano e di design dalle nuance calde e naturali. Fermacarte personalizzati, posaceneri, piatti, vassoi, recipienti, tutti oggetti rigorosamente realizzati con ossidi naturali.

“La fusione – ci spiega entusiasta Andrea – avviene nella mia vetreria dove, insieme al mio socio, lavoro utilizzando un forno di due metri; il vetro inizia a fondere ad una temperatura più bassa ma, per far assorbire bene il colore, bisogna raggiungere gli ottocento gradi centigradi”. Gli oggetti di Era Vetro, proprio perché realizzati con colori interamente naturali, possono essere utilizzati per alimenti e lavati in lavastoviglie. Oggetti di uso comune, della vita di tutti i giorni, ma anche idee più stravaganti e inconsuete come specchi inseriti in vecchi schermi di pc abbandonati. “La gente è molto incuriosita, non ho un target particolare anche perché il riciclo mi permette di fare prezzi accessibili a tutti, come lo schermo a specchio a soli trenta Euro, un oggetto che piace a tutti, non solo ai giovani”.

Lo studio di Era Vetro è aperto a coloro che fanno del riciclo una loro filosofia di vita, e non solo: è possibile trovare queste creazioni anche nei mercatini. Andrea non ha un oggetto preferito, ama lavorare con vetri spessi, ma ciò che lo entusiasma di più è che un avanzo di vetro possa diventare altro, infinite e infinite volte. Tagliavetro, forno e tante, tantissime idee: questi gli ingredienti vincenti delle creazioni di Era Vetro.

Potete visitare il sito di Era Vetro su: www.eravetro.it oppure andare ad ammirare le creazioni dal vivo nel laboratorio che si trova in via dei Cluniacensi, 29/31 – Roma