Palazzi cinquecenteschi alternati a ville patrizie settecentesche e ottocentesche, piccoli borghetti in pietra, torri e castelli medievali appollaiati dietro scorci di colline tappezzate da vigneti: scoprire l’incanto sottile della Franciacorta, splendido angolo di Lombardia, a due passi dal resto d’Europa, ha un fascino dall’ebbrezza tutta sua, e millenaria.
Le colline della Franciacorta, tra i colori e i profumi d’una volta
Forte dei suoi terreni secolarmente votati ad una produzione vinicola remota, frutto di un microclima singolare, la Franciacorta stupisce, infatti, per i suoi paesaggi capaci d’ammaliare silenziosamente ogni viandante sensibile ai colori e ai profumi d’una volta. L’area, la cui denominazione deriva dal latino ‘francae curtes’ (toponimo con il quale si definivano gli insediamenti dai monaci benedettini che, nel Medioevo, erano soliti ottenere in dotazione la terra, con l’impegno di bonificarla esenti da qualsiasi tassazione), si estende fino alle sponde del lago d’Iseo, tra il fiume Oglio e la città di Brescia. Paradiso per gli appassionati delle due ruote ecologiche, le colline della Franciacorta, tanto decantate da autori classici quali Plinio, Columella e Virgilio, si prestano benissimo ad essere esplorate in bicicletta.
Tra percorsi agro-ciclo-turistici
Cinque i percorsi agro-ciclo-turistici a cura della Strada del Franciacorta, associazione di promozione turistica locale. Alla portata di tutti, sono un suggerimento per gli escursionisti che vogliono concedersi una passeggiata sulle due ruote, così come per le famiglie o per gli enoturisti desiderosi di ‘toccare’ più da vicino la Franciacorta. Il loro tracciato segue la scia di vigne e campi, piccoli borghi e ambiti di particolare interesse naturalistico, punti panoramici e luoghi d’interesse storico-artistico.
L’Agriturismo Al Rocol, per vivere l’esperienza d’un San Valentino tutto a km zero
Dopo una giornata di pedalate tra geometriche distese di vigneti e villaggi ricchi di storia e tradizioni, si consiglia un riposo green all’Agriturismo Al Rocol di Ome. Qui, al risveglio, i più piccolini potranno passeggiare nella fattoria, tra asinelli, caprette, simpatici coniglietti e maialini, mentre i più grandi, magari, potranno regalarsi una sosta nella cantina-enoteca, partecipare a dei corsi didattici sul vino o sull’olio oppure sperimentare, nella stessa cucina dell’agriturismo, gustose ricette della tradizione bresciana con la supervisione dello chef Fabio Orizio e dalla padrona di casa Daniela.
Infine, per chi volesse inoltrarsi alla scoperta della Franciacorta, proprio per festeggiare la giornata degli innamorati ora alle porte, l’Agriturismo Al Rocol offre ai suoi ospiti l’esperienza d’un San Valentino tutto a km zero. Tra romantici sonni nelle silenziose camere arredate in stile country ed un insolito menù, che non rinuncia a mettere in tavola prodotti freschi di campagna, oltre ai pregiati Franciacorta provenienti dalle uve dei vigneti che circondano gli antichi rustici in cui è ricavata la cantina, sarà un ‘sentimental journey’ indimenticabile.