Home C'era una volta Lennie Hayton, pianista sensibile e compositore di classe

Lennie Hayton, pianista sensibile e compositore di classe

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Il 24 aprile 1971 muore a Palm Springs, in California, il pianista, arrangiatore, compositore e capo orchestra Lennie Hayton, all’anagrafe Leonard George Hayton.

Con i Little Ramblers

Nato a New York il 13 febbraio 1908 inizia a studiare pianoforte in tenera età. A diciotto anni entra a far parte dei Little Ramblers di Ed Kirkeby nel periodo in cui sassofonista basso Spencer Clark ha sostituito Adrian Rollini alla direzione del gruppo. Nel 1927 è a New York con Cass Hagan. L’anno dopo si unisce all’orchestra di Paul Whiteman con la quale resta fino al 1930 in veste di pianista-arrangiatore suonando al fianco di strumentisti prestigiosi come Bix Beiderbecke, Joe Venuti, Frankie Trumbauer ed Eddie Lang. Successivamente tira i remi in barca e, da indipendente, registra e orchestre per molte importanti orchestre.

Con la Metro Goldwin Mayer

A partire dal 1935 forma e dirige propri gruppi per varie stazioni radiofoniche e dal 1937 è a capo di una big band. È anche direttore musicale dei popolari programmi radiofonici di Bing Crosby e per oltre dieci anni ha l’incarico di direttore musicale della Metro Goldwin Mayer, per la quale orchestra e dirige le orchestrazioni di vari musical. Sposato alla cantante Lena Horne è un pianista sensibile e un capace band leader.

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".