Il 19 febbraio 1899 nasce a New Orleans, in Louisiana, il trombettista Louis Madison, detto “Kid Shot.

Batterista di Louis Armstrong

Il primo strumento di Kid Shot è la batteria e proprio come batterista fa parte nel 1915 della Waif’s Home Band avendo come illustri partner Louis Armstrong e Kid Rena. Passa quindi alla cornetta con l’aiuto di David Jones, Joe Howard e Louis Dumaine. Ottiene la sua prima importante scrittura nella Eagle Band del trombonista Frankie Dusen, prima di entrare a far parte stabile, come seconda cornetta, della Original Tuxedo Orchestra di Oscar Celestin nel 1923. In quel periodo si esibisce regolarmente al Beverly Gardens e nel 1925registra i suoi primi dischi per la OKEH, tra i quali figura anche Careless Love in cui la sua tromba con sordina è ben più espressiva di quella dello stesso leader.

Uno dei migliori trombettisti di New Orleans

Dopo lo scioglimento della Original Tuxedo Orchestra, Kid Shots Madison si aggrega alla formazione di Bebè Ridgely che gode a quell’epoca di una grande reputazione. Negli anni successivi suona con la W.P.A. Brass Band, la Eureka e la Young Tuxedo Brass Band. Nell’immediato dopoguerra suona e incide a fianco di Bunk Johnson nella Bunk’s Brass Band, nonché alla testa di una sua jazz band comprendente George Lewis, Jim Robinson, Lawrence Marrero, Alcide Pavageau e Baby Dodds. In quel periodo la critica lo considera uno dei migliori trombettisti di New Orleans. Nei suoi ultimi anni di vita si esibisce al P and L Club sul lago Pontchartrain. Muore nel mese di settembre del 1948.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".