Al quarto centenario della morte di Cervantes, la regione spagnola di Castiglia – La Mancia propone un itinerario all’insegna dei mulini a vento e le Lagune di Ruidera.
Una vacanza per tutta la famiglia
Lo scenario dove si svolgono le bizzarre avventure di Don Chisciotte è la splendida regione spagnola di Castiglia-La Mancia, a solo un’ora di macchina da Madrid.
Per gli amanti del green distese incontaminate, campi coltivati e piccoli rilievi montuosi costituiscono la cornice perfetta per escursioni o semplici passeggiate tra uno dei simboli di questa terra: i mulini a vento.
E’ un viaggio adatto a tutta la famiglia, che fa rivivere i luoghi dove è ambientata una delle opere più famose della letteratura mondiale e che ancora oggi incanta il pubblico di tutte le età.
Gli originali mulini di Don Chisciotte
A Campo de Criptana, in cima alla collina che sovrasta l’incantevole paesino, si trovano gli originali mulini da cui trasse ispirazione Cervantes per il suo capolavoro letterario. Il luogo in cui Don Chisciotte combatteva i suoi “giganti dalle braccia rotanti”, per difendere la sua amata Dulcinea, è il paese dei balocchi per tutti i pittori o fotografi che non resistono alla tentazione di immortalare i mulini immersi in un campo fiorito ed un imperdibile cielo azzurro.
La famosa Cresterìa Manchega di Consuagra
A Consuagra, sul Colle Calderico, si trova uno degli scenari più spettacolari della Mancia, ancora immutato rispetto alle descrizioni di Cervantes: oltre a un austero castello medioevale che, con tutta la sua imponenza, domina sulla vallata, si trovano ben dodici mulini a vento del XVI secolo che formano la famosa Cresterìa Manchega (una sorta di merlatura). All’interno dei mulini è ancora possibile effettuare la molatura del grano con metodi tradizionali, usufruendo dell’antico macchinario dall’enorme pietra. L’agricoltura è, infatti, la maggiore risorsa economica della regione con la coltivazione di oliveti, vitigni e grano, da cui viene prodotto il tipico pane bianco dalla tanta mollica morbidissima.
Prima di continuare il viaggio vale la pena visitare le chiese del Santísimo Cristo de la Vera Cruz e di Santa María la Mayor e il torrione della Tercia. Consuegra offre visite guidate in diversi laboratori artigianali, dedicati alla produzione di ceramica e ferro battuto, oltre alla possibilità di assistere a scene di vita medievale interpretate da attori in carne e ossa direttamente nel castello.
Un’oasi di acqua e vegetazione: le Lagune di Ruidera
Anche se La Mancia è conosciuta per essere una terra arida e assetata, nella zona delle lagune di Ruidera non è affatto così. La particolare umidità della zona permette una flora e fauna irresistibili per i tanti turisti che scelgono questo angolo di paradiso per le loro vacanze. Dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, le lagune di Ruidera sono una serie di 16 piccoli laghi terrazzati, alcuni uniti tra loro da fiumi e cascatelle, che costellano i quasi 4000 ettari di questo parco nazionale.
Le lagune costituiscono anche il miglior posto per riposarsi per migliaia di uccelli migratori come il moriglione, la cerceta colorata, la folaga, il germano reale, lo svasso maggiore e gli aironi reali. Specie che convivono con una ricca fauna autoctona che annovera uccelli come la pernice, la gazza azzurra, il palombaccio e il gruccione, ma anche volpi, conigli, genette e pipistrelli.
Le acque sono altrettanto popolate, con carpe, barbi, lucci e palmipedi che vivono tra giunchi e canneti, circondati da più di 800 specie vegetali, tra cui lecci e ginepri.
In tutte le stagioni è una delizia per gli amanti dello sport: nei mesi estivi è infatti possibile praticare canottaggio, vela e immersioni nei diversi laghi balneabili, mentre il resto dell’anno si può scegliere tra trekking, passeggiate a cavallo, bicicletta, golf e, per i più intrepidi, parapendio e speleologia in diverse grotte e caverne.
Non c’è da meravigliarsi che Cervantes abbia scelto Campo de Montiel (dove si trova la maggior parte del parco naturale) come ambientazione per parte delle avventure del suo famoso Don Chisciotte!
Per info: www.turismocastillalamancha.es – www.spain.info