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Parte dalle Alpi la sfida al cambiamento climatico

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Alpi

E’ partita dalle Alpi la grande sfida contro il cambiamento climatico. Proprio qui la stessa geografia del paesaggio viene costantemente modificata dal riscaldamento globale con aumento di slavine e frane che pone un serio problema di sicurezza e modifica l’orizzonte persino nella linea degli alberi. Le Alpi sono il più importante serbatoio d’Europa e salvarle significa un importante passo nella soluzione dei problemi del territorio.

Le Alpi, il più importante serbatoio d’Europa

Sulle Alpi l’aumento di temperatura accertato è di circa 1,5 centigradi, il doppio del riscaldamento medio globale. Il ritiro dei ghiacciai e la diminuzione delle nevicate a bassa quota sta modificando persino la geografia del turismo invernale. Questi temi uniti al “Che fare?” sono stati al centro dell’ultima Conferenza delle Alpi che ha riunito a confronto otto ministri dell’Ambiente degli otto paesi europei dell’arco alpino.

Sulle Alpi vivono 14 milioni di persone, ma 120 milioni vi si recano per turismo e 50 milioni ne dipendono per l’approvvigionamento idrico. Preservare, dunque, le montagne così come evitare che si spopolino creando gravi rischi per l’assetto idrogeologico del territorio sono gli obiettivi fondamentali per i governi di tutti i paesi alpini.

La presidenza della Conferenza è passata alla Germania

Adesso la presidenza della Conferenza è passata alla Germania. Ma nel biennio precedente il testimone era all’Italia che ha adottato le linee guida sui cambiamenti climatici nelle Alpi che saranno presentate alla Conferenza Mondiale sul Clima che si terrà a Lima in dicembre.

Le strategie adottate puntano a preservare il paesaggio e l’agricoltura montana contro i danni arrecati dal riscaldamento globale. A partire dalla creazione di aree protette, corridoi ecologici che consentano a flora e fauna di adattarsi alle mutate condizioni climatiche. Così, sul fronte dell’agricoltura montana, preservarla significa concentrarsi sulle risorse idriche che dovranno essere protette dall’inquinamento imparando a gestire anche le conseguenze di eventuali carenze.

Ma si punta anche e soprattutto al ripopolamento di luoghi unici. Sul fronte demografico, per la prima volta da diversi anni, si sta assistendo ad una inversione di tendenza: le Alpi stanno diventando attrattive, luoghi dove i giovani desiderano restare e continuare a vivere. Questo accade soprattutto in Baviera, in Austria ed in Francia. Da qui l’urgenza di investire in infrastrutture all’altezza, in reti digitali, in edilizia sostenibile e, proprio su questi punti, la green economy rappresenta l’altra grande sfida per … salvare le Alpi.