Il 21 maggio 1899 nasce a Londra il pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Tom Waltham, uno dei protagonisti dell’avvento del sonoro nel cinema.
Due anni alle Folies-Bergères
Dei suoi inizi e dei suoi studi musicali non si sa nulla. Le prime tracce risalgono al 1916 e lo segnalano in Francia, dove dirige una grande orchestra militare. I suoi primi approcci con il jazz avvengono Londra, nel 1919, attraverso la Original Dixieland Jazz Band. In quell’occasione diventa amico del trombonista Emile Christian con il quale si trasferisce a Parigi. Qui fonda la sua prima orchestra che suona stabilmente alle Folies-Bergères dal 1922 al 1924. Dal 1925 fino al 1927 il gruppo si ingrandisce e si esibisce in vari club eleganti della capitale francese. Registra anche vari dischi per la Pathé e la Gramophone.
Dal palcoscenico allo schermo
Alla fine degli anni Venti l’orchestra, che conta su eccellenti musicisti come il già citato Christian, Max Neff, Harry Parson e altri è molto popolare anche al fuori dei confini francesi. Con l’arrivo del sonoro nel cinema Tom Waltham e la sua band trovano un nuovo palcoscenico. Appaiono in moltissime pellicole e registrano un gran numero di dischi. In quel periodo Waltham sceglie di dedicarsi più alla composizione e agli arrangiamenti che alla direzione d’orchestra.Dal 1940 al 1944 dopo l’occupazione nazista della Francia Tom Waltham, che nel frattempo ha sposato una francese senza per questo abbandonare la nazionalità inglese, viene rinchiuso in un campo di prigionia. Dopo la liberazione riprende la sua attività di direttore musicale presso vari editori, compone canzoni e non si occupa più di jazz. Muore a Parigi il 23 maggio 1974.