Home C'era una volta Willis Jackson detto Gator, il sassofonista inventore

Willis Jackson detto Gator, il sassofonista inventore

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Il 25 aprile 1932 nasce a Miami, in Florida il sassofonista Willis Jackson detto Gator.. Inizia a studiare musica intorno ai dieci anni suonando dapprima il pianoforte e quindi il clarinetto.

Gator Tail

A quattordici anni ottiene i primi ingaggi professionali in alcuni gruppi locali suonando il sassofono tenore. Tra il 1950 e il 1955 si esibisce abitualmente al fianco del trombettista Cootie Williams e con lui incide Gator Tail una propria composizione dalla quale deriva il soprannome con cui verrà poi usualmente chiamato. Cessato il sodalizio con Williams, Gator inizia a lavorare e a dare concerti con una propria formazione, spesso con artisti e gruppi di rhythm & blues come Dinah Washington, Jackie Wilson, i Ravens e altri.

L’invenzione di un nuovo sax

Per circa otto anni è il marito della cantante Ruth Brown che in quel periodo si esibisce costantemente nel suo gruppo. Nel 1963 viene scritturato per la prima volta al Club Harlem di Atlantic City. Il suo stile è molto simile a quello di Illinois Jacquet. A lui si deve anche l’invenzione di un nuovo tipo di sassofono, il Gator Horn, che egli stesso utilizza in particolar modo per le ballad. Muore il 25 ottobre 1987

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".