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La permacultura, per una gestione etica della Terra

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La permacultura è nata in Australia, quando ecologisti come Bill Mollson e David Holmgren cominciarono a sviluppare idee utili nella creazione di sistemi agricoli autosufficienti.

Che cos’è la permacultura?

Il concetto, alla base della permacultura, è che si possono creare ambienti sostenibili senza danneggiare la Terra. Per questo la permacultura utilizza modelli e valori che guidano soprattutto alla responsabilizzazione degli individui nel creare ambienti produttivi.

Si comincia dalla progettazione: un insieme di linee guda che possono essere utilizzate dallo sviluppo di habitat sostenibili. Comprende varie discipline, quali il risparmio energetico, l’ecologia, le scienze ambientali, e la progettazione del paesaggio. Il design che parte da questo concetto è naturalmente in continua evoluzione. I progettisti, in sostanza, osservano gli ecosistemi che interagiscono tra di loro e tentano di realizzare progetti sfruttando questi modelli. In pratica applicano le conoscenze che provengono dalla Natura per soddisfare esigenze particolari.

Si continua, subito dopo, dallo studio del paesaggio per raggruppare tutti gli elementi in un determinato habitat. Questa è un’importante innovazione per la pianificazione energetica efficiente. I valori su cui si muove questo nuovo concetto culturale si basano su tre categorie.

Il primo: coinvolge tutti gli esseri viventi e riconosce che la Terra è la fonte di vita definitiva.

Il secondo: si basa sulla responsabilità della comunità a interagire con l’ambiente circostante.

Il terzo? Si basa sull’etica e su un’equa redistribuzione delle risorse. Risorse che sono, come noto, limitate nel Pianeta. Per questo – concludono gli ecologisti australiani – è assolutamente necessario modificare il nostro modo di pensare per non sprecarle.

Un equilibrio ecologico perfetto

In sostanza la Permacultura è un processo integrato di progettazione che dà come risultato un ambiente sostenibile, equilibrato ed estetico.

Applicando i principi e le strategie ecologiche si può ripristinare l’equilibrio di quei sistemi che sono alla base della vita.

La praticità della permacultura

Inoltre, la permacultura è essenzialmente pratica e si può applicare a un balcone, a un piccolo orto, a un grande appezzamento o a zone naturali, così come ad abitazioni isolate, villaggi rurali e insediamenti urbani.
Allo stesso modo si applica a strategie economiche e alle strutture sociali.
La Permacultura si può definire, in sintesi come un’agricoltura permanente in una cultura permanente. Una cultura umana non può sopravvivere a lungo senza la base di una agricoltura sostenibile e una gestione etica della terra.

Per saperne di più: http://www.permacultura.it/