E’ tutta “made in Italy” la casa ad impatto zero che verrà esposta al pubblico in occasione di Klimahouse, la fiera dell’efficienza energetica e della sostenibilità alla Fiera di Bolzano, che si terrà dal 26 al 28 Marzo prossimo. Si tratta di un prototipo di appartamento progettata dal Dipartimento di Architettura di Roma Tre. Un progetto del tutto sostenibile in edilizia che riesce a produrre più energia di quanta consuma.
L’eco-casa produce più energia di quanta ne consumi
Il prototipo di eco-casa ha già ottenuto il Solar Decathlon 2014, un premio consegnato in occasione delle Olimpiadi mondiali dell’architettura green ed è dotato di un sistema di controlli energetici firmati AlmavivA. Si chiama Rhome for denCity ed è stata pensata per diventare un vero modulo abitativo cittadino, insomma un appartamento di 60 metri quadrati che, attraverso l’uso di energie pulite e una serie di applicazioni di strategie naturali passive consente di analizzare costantemente i consumi energetici e di segnalare quando i comportamenti determinino sprechi energetici inutili.
La casa a impatto zero sottoposta a severi test
Il Solar Decathlon, un premio molto ambito, ha sottoposto il modulo abitativo a stress qualitativi severissimi. E’ stato analizzato tutto: dal bilancio energetico al funzionamento della casa fino alle condizioni di comfort. La prova di stress test è stata costantemente monitorata dai giudici “energetici” e, attraverso dieci diverse prove – tutte superate – , la casa eco friendly si è dimostrata rispondente perfettamente a tutte le aspettative. Non solo: ha dimostrato di produrre più energia di quanta si possa consumare. Nell’abitazione sono stati inseriti strumenti altamente tecnologici in grado persino di tenere sotto controllo la qualità dell’aria. Insomma una prospettiva vincente contro le emissioni di carbonio.
Il successo sta anche nel fatto che il modulo abitativo può essere installato con tutte le sue tecnologie sin da subito, con un sicuro successo energetico e, soprattutto, a zero impatto ambientale.
