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Ecodom avvia progetto per recupero metalli

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Ecodom

Ecodom, il principale Consorzio operante in Italia per la gestione dei RAEE (ovvero, i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), inaugurerà domenica  25 settembre 2016 a Milano  il progetto “CRM (Critical Raw Material) RECOVERY”: un’iniziativa europea – promossa da WRAP con il contributo LIFE della Comunità Europea – finalizzata ad incrementare il tasso di recupero delle materie prime critiche dai Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE).

Ecodom inaugura il progetto CRM Recovery

La prima fase del progetto, realizzata con il patrocinio del Comune di Milano e in collaborazione con AMSA – Gruppo A2A (Azienda Milanese Servizi Ambientali), prevede l’utilizzo di un apposito container per la raccolta dei piccoli elettrodomestici non più in uso o funzionanti, spesso dimenticati nei cassetti di casa o in cantina.

Ecodom attivo a Milano la domenica mattina

Il container del progetto “CRM Recovery” sarà attivo a Milano, la domenica mattina, in quattro postazioni differenti: via Pagano (dal 25/09 al 16/10), viale Enrico Martini (dal 23/10 al 6/11), via delle Forze Armate (dal 13/11 al 27/11), via Antonio Tanzi (dal 4/12 al 18/12). I cittadini milanesi potranno conferire agli operatori AMSA i loro cellulari e smartphone, videogiochi, PC, tablet, videocamere, decoder, televisori e monitor, frullatori, aspirapolveri, macchinette del caffè, tostapane, taglia-capelli, stampanti.

Ecodom, obiettivo: facilitare il recupero di metalli

Questo progetto non ha solamente l’obiettivo di facilitare il conferimento dei RAEE da parte dei cittadini milanesi, ma è parte di una ricerca europea sulla possibilità di incrementare del 5% il recupero di oro, argento, cobalto, grafite e platino dai RAEE.

“Ecodom è davvero orgogliosa di poter contribuire all’opportunità di incrementare il tasso di recupero delle materie prime critiche dai RAEE” – commenta Luca Campadello, Projects & Researches Manager del Consorzio. “L’idea vincente del nostro progetto, con il quale l’Italia si è confermata in prima fila a livello europeo per innovazione nell’ambito della Circular Economy, è semplice: i dispositivi più interessanti e quelli riutilizzabili saranno raccolti e trattati separatamente dal resto delle apparecchiature, per aumentare la concentrazione dei materiali critici e facilitarne il recupero”.

“Nelle prossime settimane chiederemo ai cittadini milanesi – conclude Campadello di Ecodom – di disfarsi dei loro piccoli elettrodomestici non più funzionanti per raccogliere una sfida ambiziosa: incrementare il recupero delle materie prime critiche dai RAEE. Ecodom assicura il massimo impegno affinché questo risultato venga raggiunto”.