Home Spazio Imprese Farmacia on line, cosa prevede la normativa italiana

Farmacia on line, cosa prevede la normativa italiana

SHARE
farmacia on line

Finalmente anche in Italia la farmacia on line è diventata reatà e, anche se il commercio on line nel settore è ancora terreno inesplorato, aumentano gli acquisti online di farmaci senza obbligo di prescrizione medica.

Anche in Italia arriva la farmacia on line

Per fare un po’ di chiarezza dobbiamo sapere innanzi tutto che, in Italia, la vendita online di quei farmaci che richiedono la prescrizione medica non è consentita .

La vendita online, quindi, è possibile solo per i farmaci senza obbligo di prescrizione: i cosiddetti SOP, ovvero i “farmaci da banco”, medicinali da automedicazione indicati solitamente per disturbi di lieve entità. I SOP sono farmaci usati per un breve periodo di tempo, per i quali non è necessario l’intervento del medico: per riconoscerli basta verificare la presenza, sulla confezione, del bollino indicativo.

Per la farmacia online esiste quindi un logo comunitario, un marchio commerciale registrato e riconoscibile (TradeMark) che consente l’identificazione dello Stato Membro, in cui è anche indicata la persona che mette in vendita medicinali al pubblico del web. Il TradeMark è stato concesso in licenza all’Italia e firmato da UE e Italia in data 4 marzo 2015, e deve essere chiaramente visibile su ciascuna pagina del sito web della farmacia on line.

Più in generale, quindi, si può essere certi della qualità del prodotto, poiché ogni passaggio della catena di approvvigionamento è debitamente controllato ed è sufficiente cliccare sul logo per accedere al sito web del Ministero della Salute e verificare se il venditore online è registrato nell’elenco di quelli autorizzati. E’ inoltre a disposizione un elenco a cui si accede attraverso il sito del Ministero.

La farmacia on line per la legislazione europea

In molti Stati dell’Unione europea la vendita di medicinali tramite farmacia online è assolutamente legale. Nel Regno Unito, ad esempio, le farmacie registrate in un apposito albo sono autorizzate a vendere online anche farmaci da ricetta medica.

Premesso che nel codice Italiano dei medicinali si legge che: “Nessun medicinale può essere immesso in commercio sul territorio nazionale senza aver ottenuto un’autorizzazione dell’AIFA o un’autorizzazione comunitaria a norma del regolamento (CE) n. 726/2004”, potrebbe dedursi che il divieto riguardi solo la commercializzazione da parte di rivenditori italiani e non l’acquisto dei farmaci online da siti autorizzati stranieri Ue, dove la vendita è legale.

In effetti la legge non vieta espressamente l’acquisto, ma solo la vendita, e inoltre l’acquisto on line dovrebbe sottostare all’applicazione della disciplina indicata del paese estero. Per concludere, i farmaci venduti regolarmente in un paese europeo, hanno per forza di cose già ottenuto le necessarie autorizzazioni e sono perciò da considerarsi originali e non contraffatti secondo le disposizioni dell’Oms.

La normativa italiana sulla regolamentazione della farmacia on line resta ancora poco chiara

Gli artt. 55 e 147 del D. Lgs. n. 219/2006 puniscono con l’arresto da sei mesi ad un anno e con una ammenda, che può arrivare fino a 100.000 euro, chiunque importi nel territorio nazionale medicinali farmacologicamente attivi che non dispongano di autorizzazione dell’Aifa (Agenzia Italiana del farmaco).
Nella farmacia on line quindi, sebbene possa essere considerato legale, ogni acquisto incorre comunque nel reato di “importazione di medicinali senza prescritta autorizzazione”.  A questo proposito, sia L’Aifa che i provvedimenti dell’antitrust e delle Corti italiane (Tar Lazio n. 4216/2013, continuano a negare  la legittimità sia della vendita che dell’acquisto di quei medicinali acquistati e venduti per scopi industriali e commerciali, ma non per il singolo cittadino che acquista per uso personale.

farmacia on line

Tra le prime ad aver accolto la nuova sfida dell’on line la farmacia Visca, offrendo un servizio moderno e mirato: un sito di e-commerce curato insieme all’azienda IT Resources che si chiamerà Farmabene.

Trattando prodotti che riguardano il benessere dei clienti, nel sito on line la stessa professionalità e accuratezza posta in farmacia.