Dailygreen

H2O, in mostra molecole di creatività

h2O acqua molecole

Si terrà nell’aula ottagona del Planetario delle Terme di Diocleziano dal 4 maggio al 12 giugno la mostra “In acqua: H20 molecole di creatività”. Si tratta di un evento unico in cui saranno esposte 91 creazioni di grandi stilisti sul tema dell’ambiente, del design, della sacralità, della fotografia, della moda.

H2O, l’acqua in mostra

La mostra è a cura di Stefano Dominella e Bonizza Giordani Aragno ed è stata realizzata proprio per accentrare l’attenzione sul tema dell’inquinamento ambientale.

Tra le 91 creazioni presenti nella mostra patrocinata dalla Regione Lazio e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, l’abito di Giorgio Armani, un intreccio fluente tra il vestito di taffettà e i pantaloni di organza che si abbracciano come due sorgenti.

Maurizio Galante è lo studio del movimento delle acque di Leonardo da Vinci. Gigli con un capo- cascata di 3800 paillettes tagliate al laser. Guillermo Mariotto per Gattinoni mette in mostra un abito-scultura: “profanazione dell’acqua”, manifesto couture contro l’inquinamento che trafigge l’intero pianeta.

H2O, la moda contro l’inquinamento

Ma non basta: nella sezione dedicata alla moda si potranno ammirare trenta abiti (posti a semicerchio nella sala ottagona). Tra gli altri, ci sono: un Dior del ’54 di raso celeste con ricamo spuma delle onde; una cappa in Pvc firmata Giorgio Correggiari, indossata da Virna Lisi per un ballo a Venezia negli anni ’70; il «Water dress» di Giullermo Mariotto per Gattinoni in Pvc che simula un’onda; un abito con le bolle di acqua sottovuoto di Alessandro Consiglio. Bambù e foglie di canna per la creazione di Tiziano Guardini, alghe di plastica per Italo Marseglia. Etro ha messo a disposizione un pezzo della sua ultima collezione: conchiglie su fondo marino, Giorgio Armani, sarà presente con un abito plissè azzurro acqua, Enrico Coveri con un vestito anni ’70 in rete d’argento con pesci ricamati, Sarli con giochi di plissè-onda verde acqua. Nella parte più tecno saranno espositi: una tuta la palombaro, una sirena (di Anna Mode realizzata per un film mitologico e indossato da Ela Weber), un impermeabile stile Bogart di Allegri, un altro di Stone Island realizzato per la ricerca in Pvc, la galosce disegnate da Karl Lagerfeld per Melissa e una creazione dell’orafo leccese Gianni De Benedittis.

Exit mobile version