Dailygreen

Maria Paris, la bambina prodigio che divenne una stella

Il 6 agosto 1932 nasce a Napoli Maria Rosaria Pariso, destinata a diventare una delle voci più importanti della musica napoletana con il nome di Maria Paris.

Gli inizi nella compagnia di bambini

Bambina prodigio non ha ancora compiuto undici anni quando debutta come cantante nella compagnia di bambini Rossaldi. Dopo una lunga esperienza nel teatro di rivista, nel 1953 partecipa al Festival di Napoli portando in finale ‘O core vò fa sciopero con Carla Boni e Mannaggia ‘o suricillo, con Katyna Ranieri. L’anno dopo, in coppia con il duo Carla Boni-Gino Latilla vince la rassegna partenopea con ‘E stelle ‘e Napule. Pur essendo molto amata dal pubblico napoletano nella seconda metà degli anni Cinquanta sembra destinata a un precoce declino ma nel 1958 torna al Festival di Napoli conquistando il secondo posto con Tuppe tuppe mariscià, in coppia con Nicla di Bruno.

L’esperienza del cinema

Anche il cinema si accorge di lei e le affida ruoli importanti in film non soltanto musicali. Nel 1963 vince di nuovo il Festival di Napoli con Jammo jà, in coppia con Nicla Di Bruno e nel 1967 è terza con Pulecenella ’o core ’e Napule, insieme ad Aurelio Fierro. Tra le centinaia di canzoni interpretate, oltre alle citate sono da ricordare Viene viene ammore, Mandulinata a Napule, Cha cha cha cu’ Mariarosa, Luna ’e Marechiaro, Come facette mammeta e Ciento catene. Muore a Napoli il 3 maggio 2018

 

Exit mobile version