Le perle coltivate di Halong, Vietnam. Siamo a pochissimi chilometri dal confine cinese, sul golfo del Tonchino, nella provincia Quang Ninh. L’insenatura comprende circa 2000 isolette calcaree con numerose grotte carsiche.
In questa zona le perle, coltivate sin dai primi del ‘900 per una tradizione cinese, vengono formate dalle ostriche in modo quasi identico a quello naturale. La sola differenza è che l’oggetto estraneo (un piccolo frammento di conchiglia levigata e un frammento di epitelio di mollusco) viene introdotto chirurgicamente nell’ostrica dalla mano umana invece di affidarsi al caso. L’ostrica a questo punto comincerà a secernere una sostanza cristallina liscia e dura intorno all’oggetto estraneo, la natura permette così il miracolo della creazione della perla.
Successivamente, le perle coltivate vengono estratte e catalogate in base alla grandezza al colore e alla luminosità.
Qui di seguito un video dell’operazione di inserimento del corpo estraneo nell’ostrica.
Perle coltivate ad Halong Vietnam
Nel video una ragazza inserisce un corpo estrane nella perla affinchè questa produca la preziosa perla.
