Sono state ricostruite in laboratorio le valli dell’altopiano del Tibet. Le valli del mitico Shangri-La, il paradiso immaginario. La ricostruzione è avvenuta grazie ai geologi del Politecnico di Zurigo che hanno simulato al pc la nascita delle valli del Tibet che hanno ispirati scrittori come James Hilton.
Ricostruito il mitico paradiso di Shangri-La in Tibet
Lo studio, pubblicato su Nature, svela che quelle valli non sono sempre state un paesaggio fossile ma si tratta, invece, di un antico bassopiano che si è sollevato fino a 2000 – 5mila metri di altezza proprio dai movimenti tettonici della crosta terrestre.
Sono stati, in sostanza, simulati al computer i processi geologi degli ultimi 50milioni di anni. E la ricostruzione mostra proprio che l’angolo nord-orientale della placca indiana (che corrisponde all’attuale provincia cinese dello Yunnan) ha spinto la placca asiatica ‘ammaccando’ la parte orientale dell’Himalaya e l’altopiano tibetano.
Simulati al computer i processi geologici di 50mila anni
Proprio questo movimento ha creato fortissime tensione, provocando quei terremoti che hanno deformato le faglie che attraversano la zona. Così anche i fiumi che la percorrevano sono stati costretti a cambiare il loro corso e, di conseguenza, la forza erosiva sul terreno circostante.
In milioni di anni il processo geologico ha portato alla formazione di nuovi paesaggi. Un lentissimo processo che continua inesorabile, come dimostra l’ultimo gravissimo terremoto che si è verificato in Nepal.
