Sesso orale o anale: vai in galera! No, non accade in una paese orientale dominato da estremismi di matrice religiosa. Accade in Occidente nel paese considerato più democratico al mondo: gli Stati Uniti d’America.
Sesso? Niente sesso, siamo americani
Qui, anche se la Corte Suprema ha stabilito che fare sesso “in modo non tradizionale” è lecito, se si è consenzienti, continuano ad essere in vigore – in vari stati – una serie di leggi che definire retrograde o ridicole è poco. Leggi che sicuramente non hanno nulla a che fare con quell’idea libertaria dell’America ancora solidamente trapiantata nell’immaginario collettivo. Soprattutto degli europei.
Fatto sta che in poco più di una decina di Stati Usa se ti beccano mentre fai sesso orale o anale rischi multe o carcere. Raccomandiamo quindi a chi stesse partendo, per esempio per il Wisconsin, di chiudere bene le porte o le finestre. In questo stato, infatti, la sodomia è vietata nel caso in cui venga “osservata da altri”. Diciamo che chi ama farsi vedere dovrà mettere in conto l’idea di trascorrere un po’ di giorni dietro le sbarre.
Ma non c’è solo la sodomia o il sesso orale nei divieti delle leggi americane. Fino a un po’ di tempo fa nella città di Sex and the city, New York, ti mettevano dentro se ti trovavano addosso dei preservativi! Semplicemente perché tale possesso poteva essere interpretato come collusione con il mondo della prostituzione. Quindi chi aveva la sana idea di fare sesso sicuro portando in tasca dei condom, correva comunque un rischio!
E in Georgia? In Georgia, dove c’è una fortissima presenza di chiese cristiane (protestanti – 76% –, battisti, metodisti, presbiteriani, pentecostali, cattolici, ecc.), si devono tenere i pantaloni ben chiusi prima del matrimonio. Lo stesso è previsto in Virginia e in Massachusetts. In quest’ultimo stato, addirittura, si rischiano ben tre mesi di carcere. E se qualcuno dovesse cedere al tradimento: tre anni di galera. Praticamente quello che accadeva in Italia negli anni Cinquanta quando era in vigore il reato di “adulterio”: a carico della moglie che fosse stata infedele era prevista la pena di reclusione fino ad un anno (art. 559 del codice penale). L’Italia, quindi, era meno punitiva! Paradossi storici.
Nel Michigan non è possibile sperimentare la convivenza prima del matrimonio. Non esiste proprio! Perché è peccato. Si rischia una multa di ben mille dollari – praticamente lo stipendio di un operaio precario – e fino ad un anno di carcere. Ci manca soltanto che venga introdotta una tassa sul celibato come ai tempi di Mussolini.
Un altro divieto invece riguarda l’Alabama. Qui, dal 1998 non è più legale vendere l’oggettistica da usare durante il sesso. Niente sex toys (forse si troveranno in nero!). Insomma, negli Stati Uniti, niente sesso, siamo americani.
