E’ una piccolissima conchiglia a suggerire il futuro dell’elettronica. Ad ispirare gli scienziati del Mit, questa volta, è stata una Patella pellucida che vive nascosta tra le alghe lungo le coste di Norvegia, Islanda, Gran Bretagna, Portogallo e Isole Canarie.
Una conchiglia ispirerà l’elettronica
E dire che si tratta di una conchiglia piccolissima quanto un’unghia ma dalle caratteristiche uniche. Sul guscio delle brillanti strisce nascondono nella loro struttura il segreto per poter realizzare i prossimi display trasparenti per la realtà aumentata. L’idea è venuta ai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston che, insieme ai colleghi di Harvard, pubblicano su Nature Communications un dettagliato studio in 3D del mollusco.
I display potranno venire usati, per esempio, come schermi intelligenti per guidare o allo stesso tempo per visualizzare informazioni di ogni tipo da considerare in viaggio: come per le mappe e per la velocità.
Dallo studio del guscio della piccola Patella i futuri schermi a 3D
La Patella definirà così, in qualche modo, il futuro stesso della tecnologia. Il suo guscio è percorso da queste brillanti linee di un profondo blu. I ricercatori hanno scoperto studiando la struttura interna del guscio in 3D che il riflesso colorato delle striature è frutto della particolare disposizione delle lamine di bicarbonato di calcio. In sostanza: nella parte superiore della conchiglia, proprio queste piccole lamine formano una struttura multi-strato a zig-zag che riflette solo la luce blu. Nella parte sottostante, invece, si forma uno strato di particelle sferiche che assorbe la luce. Ma, proprio grazie alla scoperta di questa struttura, verranno, presto realizzati degli schermi futuristici in 3D.
