Un nuovo studio condotto dall’Università del North Carolina, Chapel Hill, ha confermato che le tartarughe marine utilizzano i campi magnetici terrestri per tornare a deporre le uova nelle spiagge dove sono nate.
Una bussola magnetica nella tartarughe
“Le tartarughe marine attraversano l’oceano per migliaia e migliaia di chilometri prima di arrivare a deporre le uova nello stesso tratto di costa in cui sono nate. Gli scienziati si sono interrogati per più di cinquant’anni su questo fenomeno”, dichiara J. Brothers, leader del team della ricerca dell’Università del North Carolina, “Le tartarughe sono in grado di registrare il campo magnetico della loro spiaggia natale e di utilizzarlo da adulte per tornarvi a deporre le uova”.
Studi precedenti avevano dimostrato come il campo magnetico terrestre venisse utilizzato dalle tartarughe, così come da altri animali, per orientarsi durante i loro spostamenti ma quello a cui gli scienziati non riuscivano a dare una risposta, era se fossero sempre i campi magnetici a riportare le tartarughe a deporre le uova nella loro “vecchia casa” (il fenomeno è noto come natal homing).
Il campo magnetico terrestre usato per orientarsi
Nel nuovo studio i ricercatori hanno analizzato il cambiamento delle nidificazioni nel tempo. “Abbiamo pensato che se le tartarughe utilizzano il campo magnetico per ritrovare le spiagge natali, il cambiamento naturale del campo magnetico terrestre avrebbe influenzato il luogo di nidificazione di questi animali”, ha dichiarato J. Brothers.
La ricerca del team di J. Brothers, pubblicata nella rivista Current Biology, ha preso in esame un database di 19 anni di nidificazioni della specie Caretta caretta lungo tutta la costa orientale della Florida, dove si trova la più grande colonia di tartarughe marine del Nord America. Un esame approfondito ed incrociato delle coordinate dei siti di nidificazione ha messo in evidenza una relazione tra i luoghi prescelti dalle tartarughe per deporre le loro uova e le modificazioni avvenute di volta in volta nel campo magnetico terrestre.
Resta il mistero: come fanno a capire come orientarsi?
Accertato questo, resta ancora da scoprire come facciano le tartarughe a registrare con così tanta precisione il campo magnetico. Si suppone che ci riescano grazie a delle piccole particelle magnetiche nel cervello, ma resta ancora da verificare.
Una cosa è certa, secondo J. Brothers: “Le tartarughe femmine scelgono come posto per le loro uova, un posto sicuro, quello in cui sono nate. La logica sembra essere, se ha funzionato per me, funzionerà per la mia prole”.
Fonte: UNC – Chapel Hill
