Il ponte Hull di acciaio nero, nel Regno Unito, è il primo al mondo che si apre e si chiude al traffico fluviale, mentre i pedoni sono ancora sù. Il progetto vincitore di un concorso internazionale, svoltosi nel 2005, è stato realizzato dallo studio londinese McDowell+Benedetti, in collaborazione con gli ingegneri Alan Baxter Associates e Qualter Hall. Un’idea innovativa per la cittadina, che collegherà il suo centro storico con un’area industriale non ancora sviluppata, dall’altro lato del fiume Hull. La passerella è di circa 16 metri di diametro e dispone di una serie di ruote in esecuzione, su una pista circolare, che permettono di “aprire e chiudere” a seconda della quantità di traffico fluviale.
Il ponte Hull, spettacolo dell’architettura
Un sistema rotante, caratterizzato da un movimento molto lento, permette così ai pedoni di salire e scendere dal ponte, anche se la struttura è in movimento.
Una sequenza completa richiede circa due minuti, una velocità inferiore a quella del London Eye.
Con la sua particolare forma, il ponte consente due tipologie differenti di percorso pedonale: uno in leggera pendenza , che corre lungo la parte più esterna del ponte e l’altra più rialzata e più breve al suo interno. La parte centrale del ponte, somigliante a una pinna, dispone invece di zone relax per sedersi e perfino di un ristorante.
Il sistema di illuminazione è stato progettato da Sutton Vane Associates , le luci a risparmio energetico gettano una traccia sopra l’acqua di notte e altri punti luce si accendono mentre il ponte è in movimento, creando uno spettacolo unico.
Sono in programma anche nuovi strati di vegetazione per creare uno schermo naturale verso l’edificio adiacente – The Deep, che è uno dei più spettacolari acquari del mondo.
Infine l’artista Nayan Kulkarni ha creato un’opera d’arte pubblica sul ponte, un paesaggio sonoro composto da campane ritmiche e luci pulsanti.
Pedoni e ciclisti potranno vivere il fiume da una prospettiva del tutto nuova.
