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Villa Ada Roma Incontra il Mondo, sospesi alcuni tra i concerti previsti ma la manifestazione continua

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Villa Ada Roma Incontra il Mondo
Foto Panucci

Villa Ada Roma Incontra il Mondo: confermata stasera la data di Dente e Guido Catalano ma con un cambio di location al giardino del Monk.

Villa Ada Roma Incontra il Mondo
Foto Francesca Sara Cauli

Il calendario della famosa manifestazione romana rimane confermato 

“Nonostante il rispetto di regole e autorizzazioni previste per l’avvio del “Festival Villa Ada Roma Incontra il Mondo” ivi compreso il fondamentale parere favorevole dalla Commissione di vigilanza del 15 Giugno 2018, il Comune di Roma ha deciso di sospendere temporaneamente l’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico attraverso una determina notificataci  ieri, domenica 18 giugno 2018, alle ore 13.35”. Così la nota degli organizzatori della grande manifestazione, una delle più attese dell’estate romana e che proprio quest’anno compie 25 anni.

“L’autorizzazione all’OSP rimane così vincolata ad una nuova convocazione della Commissione esaminatrice del Bando sull’Estate Romana 2017/2019 – al momento fissata secondo quanto appreso in via informale per venerdì 22 giugno – che lo scorso anno, aveva assegnato alla d’Ada srl un punteggio superiore rispetto agli altri progetti concorrenti, decretando l’ammissione della stessa alla realizzazione dell’iniziativa proposta per la triennalità 2017/19.

Per questo motivo il concerto di Noyz Narcos è stato spostato il 17 luglio all’ippodromo di Capannelle, con conseguente disagio per le oltre duemila persone che da tutta Italia avevano acquistato il biglietto in prevendita, nonché per il Festival (lavoratori, artisti, fornitori) che sta subendo un rilevante danno d’immagine oltre che economico”.

Rimandati anche il concerto di ieri sera con Paolo Zanardi che sarà spostato ad altra  data nel calendario di Villa Ada e cambiamento di location invece per stasera. Il concerto infatti, con Dente e Guido Catalano è confermato ma si terrà nel Giardino del Monk (Via G. Mirri 35). Gli organizzatori promettono di rilasciare al più presto informazioni anche sul concerto dei Mokadelic, previsto il 21 giugno.

Stando a quanto comunicato dall’organizzazione, il Comune di Roma avrebbe deciso di “sospendere temporaneamente l’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico” in seguito alla pubblicazione di una sentenza del Tar del Lazio relativa al ricorso presentato da una società concorrente a quella che organizza il Festival: questa società, secondo quanto comunicano gli organizzatori di “Villa Ada incontra il mondo”, avrebbe impugnato la graduatoria del bando sull’estate romana 2017/2019.

In ottemperanza a questo provvedimento, Roma Capitale ha deciso di procedere, fatti salvi gli esiti dell’eventuale proposizione del giudizio di appello, alla convocazione della Commissione istituita con DD n.1039 del 19.05.2017 per il nuovo esame della proposta progettuale presentata dalla soc. d’ada srl, ai fini dell’integrazione dell’istruttoria.

“Purtroppo abbiamo ora appreso informalmente, nonostante le richieste da parte di nostra di velocizzare l’iter di riesame, che la commissione esaminatrice si riunirà entro la settimana con conseguente aggravio economico e di immagine ai danni della 25esima edizione del nostro storico Festival. Non possiamo non evidenziare, da ultimo ma non certo in ordine di importanza, il danno culturale e politico che viene altresì inferto al Progetto della manifestazione ma più in generale all’Arci, che aveva programmato insieme all’UNHCR i festeggiamenti della giornata Mondiale del Rifugiato, previsti per mercoledì 20 giugno, all’interno del nostro calendario. Per questa data sono previste oltre ad attività pomeridiane che coinvolgono beneficiarie dei Progetti di accoglienza (donne e bambini) di Roma, Monterotondo e Colleferro, anche iniziative di respiro internazionale con la partecipazione di ospiti istituzionali e artisti del calibro internazionale come Bombino e altri da sempre impegnati sul fronte della difesa e della tutela dei diritti umani e dei migranti. Riguardo a tale data daremo comunicazioni successivamente. Sicuri della correttezza dell’iter procedimentale posto in essere dalla commissione valutatrice e comunque perplessi per la sospensione dell’iter del procedimento autorizzatorio amministrativo posto in essere dal IV dipartimento con la Determina del 15 giugno 2018, ci auguriamo che la Commissione esaminatrice possa in piena trasparenza, autonomia e indipendenza di cui non si dubita, confermare il punteggio conferito lo scorso anno per la valutazione del Progetto da noi presentato, consentendo così lo svolgimento del Festival dell’estate romana come da calendario, nella sua 25^ Edizione”.

 

Stasera tutti al giardino del Monk perché la manifestazione continua!

Monk – via G. Mirri 35, Roma