Home C'era una volta Al Philburn, un trombone di sezione molto eclettico

Al Philburn, un trombone di sezione molto eclettico

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Il 29 febbraio 1972 si spegne a Glen Cove, New York il trombonista e direttore d’orchestra Al Philburn.

Con i California Ramblers

Nato a Newark, nel New Jersey, il 24 agosto 1902 a quattordici anni inizia lo studio del trombone, e dopo un breve periodo trascorso in gruppi della sua città, suona nelle orchestre di Eddie Elkins, Paul Specht, Cass Hagan e “Red” Nichols. Dal 1927 al 1930 prende parte a varie sedute di registrazione per l’impresario discografico Ed Kirkeby. In alcune di queste suona con i California Ramblers.

Musicista di studio e non soltanto…

A partire dal 1930 milita nell’orchestra di Bert Lown per alcuni anni prima di dedicarsi maggiormente all’attività di musicista di studio presso importanti stazioni radiofoniche di New York. Numerose sono anche le registrazioni con l’orchestra di Louis Armstrong. Pur essendo essenzialmente un musicista di sezione, all’occorrenza ha dimostrato di poter essere un valido solista con notevoli doti di eclettismo.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".