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Ambiente: raccolte 1,7 tonnellate di pile esauste

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pile esauste

Si è concluso con un “raccolto” di oltre 1,7 tonnellate di pile esauste il progetto didattico di educazione ambientale su rifiuti, gestione delle risorse ed energia organizzato da ERP Italia, IREN e WWF Ricerche e Progetti in cinque istituti comprensivi dell’Appennino Reggiano.

Oltre 1,7 tonnellate di pile esauste raccolte nel progetto didattico di ERP Italia, IREN e WWF Progetti e Ricerche

Iniziato a dicembre scorso nelle scuole elementari e medie di 10 comuni della fascia appenninica, il progetto ha coinvolto 2.104 alunni ed è stato supportato da un percorso didattico alla scoperta delle origini e delle regole fondamentali dell’energia. In particolare, sono stati illustrati la composizione e il funzionamento delle comunissime pile, l’inquinamento ambientale dovuto al loro abbandono come rifiuti e l’importanza di contribuire al sistema nazionale di raccolta e riciclo.

Queste nozioni sono state messe in pratica attraverso una raccolta straordinaria di pile esauste che, nei mesi scorsi, ha visto mobilitate le classi e le rispettive comunità di appartenenza. Terminata da pochi giorni con la pesatura dei raccoglitori conferiti da ciascun istituto, la raccolta delle batterie portatili si è confermata un momento di collaborazione collettiva molto sentito e apprezzato. Grazie all’entusiasmo di scolaresche, insegnanti e famiglie, infatti, i 10 comuni dell’Appennino Reggiano sono stati sollevati dal possibile impatto ambientale di 1.723,50 kg di pile esauste; un risultato che fissa in 35 batterie in media il contributo alla raccolta da parte di ognuno dei 2.104 alunni coinvolti.

La pesatura, inoltre, ha già ufficiosamente assegnato il titolo di scuola più virtuosa all’Istituto Comprensivo Ludovico Ariosto di Busana, che ha superato gli istituti di Carpineti-Casina, Castelnovo ne’ Monti, Villa Minozzo e Toano in virtù del quantitativo raccolto in rapporto al numero degli alunni.

Per la cerimonia di consegna dei riconoscimenti che concluderà ufficialmente il progetto, si dovrà attendere la fine dell’anno scolastico.

Siamo estremamente soddisfatti per i risultati in termini di educazione ambientale raggiunti con questo progetto didattico sviluppato insieme a partner affiatati come IREN e WWF Ricerche e Progetti” – dichiara Samantha Charalambous, Marketing Manager di ERP Italia. “Ringrazio in particolar modo anche tutti i dirigenti, gli insegnanti e gli alunni delle scuole, ma soprattutto le comunità dell’Appennino Reggiano per la collaborazione positiva e concreta che abbiamo condiviso in questi mesi.”

I risultati di questo progetto confermano ancora una volta l’importanza dell’educazione ambientale nelle scuole e la voglia dei ragazzi di partecipare attivamente alla costruzione di un mondo migliore.” – dichiara Simona Bardi, Presidente di WWF Ricerche e Progetti. “Ci auguriamo che iniziative importanti come questa diventino una buona abitudine da ripetere ogni anno.”

Ufficio stampa: Aida Partners Ogilvy PR via Pomponazzi, 9 20141 – Milano Tel. 02/89504650 Laura Ceriotti – laura.ceriotti@aidapartners.com; Barbara Fortunati – barbara.fortunati@aidapartners.com“I risultati confermano ancora una volta quanto la Montagna reggiana sia pronta ad impegnarsi sui temi ambientali. Una disponibilità che Iren conosce bene e che incontra in tutte le iniziative che Comuni e Scuole mettono in piedi durante l’anno e con le quali Iren collabora.” – dichiara Gian Luca Paglia, Responsabile Area Raccolta Iren Ambiente. “Questo progetto è per noi un nuovo capitolo di un rapporto profondo che ci lega alla Montagna reggiana e che intendiamo rafforzare e rinnovare a partire dal mondo della scuola.”

European Recycling Platform (ERP)

ERP Italia è tra i principali Sistemi Collettivi che si fanno carico della gestione a norma dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), degli RPA (Rifiuti da Pile e Accumulatori) e dei rifiuti da pannelli fotovoltaici sull’intero territorio nazionale. ERP Italia è la filiale italiana di ERP – European Recycling Platform, il Sistema Collettivo leader in Europa nella gestione dei RAEE e degli RPA. Fondato nel 2002 per iniziativa di Braun-Gillette (oggi Procter & Gamble), Electrolux, Hewlett Packard e Sony, ERP è oggi presente direttamente in 15 Paesi (13 UE e 2 extra Comunità Europea). Inoltre, fornisce un servizio di conformità in grado di coprire in tutto 32 Paesi del mondo. Da giugno 2014, Landbell Group, uno dei principali specialisti nel settore della conformità e della gestione dei rifiuti di imballaggi in Germania, è entrato a far parte dell’azionariato di ERP. Con oltre 2600 produttori aderenti, tra cui 32 aziende inserite nella lista Fortune 500, quasi 2,6 milioni di tonnellate di RAEE gestite a dicembre 2015 e una rete di logistica inversa consolidata, ERP è considerato un player chiave su tutto il mercato europeo ed è coinvolto direttamente a livello di Unione Europea.

Per ulteriori informazioni: erp-recycling.it

Il WWF Ricerche e Progetti Srl è una Società a responsabilità limitata di proprietà della Fondazione WWF Italia Onlus. Costituita il 9 Marzo del 2004, e divenuta operativa il 7 aprile, il WWF Ricerche e Progetti, se pur nettamente distinta dall’Associazione in quanto Società autonoma per responsabilità, organizzazione, gestione e amministrazione, appartiene al nuovo assetto del WWF Italia ed ispira la sua azione alla missione del WWF. Nata come strumento per la realizzazione di azioni finalizzate alla conservazione e riqualificazione degli ecosistemi attraverso attività nell’ambito delle prestazioni di servizi, ad essa è affidato il compito di cercare soluzioni tecniche specifiche che applichino le scelte di programma dell’Associazione, di studiare, progettare, intervenire nella pratica di un modello teso alla sostenibilità, modello di cui il WWF, in molte delle sue attività, ha già concretamente dimostrato la praticabilità. E’ in questa logica e muovendo da questa chiara impostazione culturale che WWF Ricerche e Progetti si propone come supporto tecnico alle Amministrazioni pubbliche, ad Enti e privati nel percorso di riduzione del “peso” ambientale delle trasformazioni e nell’individuazione di soluzioni e comportamenti in grado di migliorare l’efficienza ambientale delle attività umane. La società si avvale della collaborazione di professionalità diverse e specifiche con competenze nel campo delle infrastrutture, della progettazione paesaggistica e ambientale e della gestione di aree protette: architetti, naturalisti, geologi, ingegneri, comunicatori, esperti responsabili di progetto.

Per ulteriori informazioni: wwfrp.com

IREN

Iren è una delle più importanti e dinamiche multiutility del panorama italiano e opera nei settori dell’energia elettrica, dell’energia termica per teleriscaldamento, del gas, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e dei servizi tecnologici. È primo operatore nazionale nel teleriscaldamento per volumetria allacciata, terzo nel settore idrico per metri cubi gestiti e nei servizi ambientali per quantità di rifiuti trattati, quinto nel settore gas per vendita a clienti finali, quinto nell’energia elettrica per elettricità venduta. Nel territorio reggiano, ove ha la sua sede legale, gestisce il ciclo integrato dei rifiuti, il ciclo idrico integrato, la distribuzione del gas metano e il servizio di teleriscaldamento.

Per ulteriori informazioni: gruppoiren.it