Home Green in Action Animal Equality a Gros: basta gabbie per galline

Animal Equality a Gros: basta gabbie per galline

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Galline in gabbia

Dopo mesi di azioni in strada e online, Animal Equality si rivolge alla Direzione del GDO romano Gros chiedendo di pubblicare sul proprio sito un impegno ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti di galline allevate in gabbia e da sistemi combinati.

A partire dal mese di maggio 2021, Animal Equality Italia sta portando avanti una campagna rivolta a Gruppo Gros per chiedere di prendere una posizione pubblica contro le gabbie per le galline ovaiole. 

Stando alle recenti dichiarazioni del presidente di Gros, Giorgio Trombetta, i soci di Gros hanno deciso di non acquistare uova da allevamenti in gabbia. È alla Direzione di Gros, quindi, che rivolgiamo la richiesta di formalizzare l’impegno, pubblicando una policy 100% cage-free completa, nel rispetto del linguaggio e degli elementi riconosciuti a livello internazionale dalle più grandi organizzazioni per la protezione degli animali.

Con un impegno ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti di galline allevate in gabbie e da sistemi combinati, Gros può anche dimostrare di essere un’azienda che sa stare al passo con i tempi e che tiene all’opinione dei suoi consumatori.

Animal Equality chiede, infatti, che vengano ascoltate le richieste di tutte le persone che hanno deciso di supportare la campagna firmando la petizione rivolta all’azienda.   

Per questi motivi, l’appello è rivolto al presidente Giorgio Trombetta, al Consiglio di Amministrazione e ad altre figure preponderanti all’interno dell’azienda, come il Responsabile Commerciale, il Direttore Acquisti e la Responsabile del Marketing Digitale.

“Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente a loro dal momento che potrebbero, in prima persona, riunirsi e decidere di pubblicare, in modo permanente sul sito di Gros, un impegno ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di tutte le uova fresche e degli ovoprodotti a marchio provenienti da allevamenti di galline ovaiole allevate in gabbia e da sistemi combinati” ha spiegato Ombretta Alessandrini, Responsabile delle Campagne per Animal Equality.