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Bonus Energia 2020: come risparmiare sulle bollette

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È questo un periodo difficile per molte famiglie italiane, che si trovano ad affrontare – oltre alle lotte quotidiane con tasse, spese ingenti, imprevisti, costo della vita – ulteriori problemi economici derivanti dalla più grave crisi dell’economia dal 2008 ad oggi: e i danni effettivi non sono ancora quantificabili, solo il tempo darà una misura esatta della prova che commercianti e lavoratori in generale saranno chiamati ad affrontare. In questo clima di instabilità, è necessario adoperarsi, ognuno per proprio conto, per trovare soluzioni nell’immediato all’impoverimento generale, che si concretizza nell’assottigliarsi preoccupante del conto in banca. In questo articolo vi forniremo una sintetica illustrazione del Bonus energia 2020 che, insieme ad alcune valide offerte luce e gas presenti sul mercato, può costituire un ottimo modo per risparmiare sulla bolletta.

Il Bonus energia 2020 è una misura varata dal Governo a sostegno dei nuclei familiari economicamente più svantaggiati, ed è affiancato da un ventaglio di ulteriori disposizioni e provvedimenti messi in atto al fine di aiutare le famiglie e le imprese che sono state maggiormente colpite dalla crisi economica dovuta all’emergenza Covid-19. Prima ancora che iniziasse l’emergenza sanitaria, infatti, il Governo aveva predisposto una serie di facilitazioni, sconti e agevolazioni, coperti da un fondo statale e finalizzati alla copertura del costo delle utenze dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua.

Bonus energia 2020: i requisiti

La richiesta per il Bonus energia 2020 può essere inoltrata da famiglie per le utenze relative all’immobile in cui è registrata il proprio domicilio fiscale (non esercizi commerciali o seconde case). Possono usufruire i tali agevolazioni le famiglie numerose oppure che versano in una situazione di disagio economico: in genere si tratta di quelle con un reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) basso in relazione ai componenti del nucleo familiare. In particolare, hanno diritto al Bonus energia 2020:

  • i nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 8.107,50 euro all’anno.
  • I nuclei familiari composti da uno o più genitori con almeno 3 figli a carico e un ISEE non superiore ai 20.000 euro l’anno.

 

Bonus energia 2020: come richiederlo

La richiesta per il bonus energetico si effettua, in sostanza, attraverso i comuni di residenza o un centro di assistenza fiscale abilitato: in queste sedi vengono distribuiti e raccolti i moduli da compilare al fine della presentazione della richiesta. È bene ricordare, però, che la procedura non può essere portata a termine se prima non si è ottenuta la certificazione ISEE dell’anno in corso (quella del 2019 è scaduta il 15 gennaio 2020), che va richiesta sempre presso un CAF o online sul sito dell’INPS.

Le agevolazioni sulle varie utenze sono cumulabili: questo significa che possono essere richiesti tutti e tre insieme, ammesso che si possiedano i requisiti richiesti.

Bonus energia 2020: quanto e come si risparmia

Il bonus energia viene elargito direttamente in bolletta, in forma di detrazione (sconto) sulla cifra da pagare, che sarà suddiviso proporzionalmente in ogni versamento che il cittadino dovrà effettuare. Quanto si risparmia con il Bonus energia 2020? Se si procede al corretto inoltro della domanda e si posseggono i requisiti, l’ammontare del risparmio sarà proporzionale alla condizione di disagio del nucleo familiare.

  1. Per l’energia elettrica (bonus luce).
    Il valore dello sconto è determinato dal numero di componenti del nucleo familiare:

    • Singolo componente o coppia: 112,00 euro annui
    • 3 o 4 componenti: 137,00 euro annui
    • 5 o più componenti: 165,00 euro annui.
  2. Per l’energia a gas.
    Il valore dello sconto è determinato non solo dal numero dei componenti del nucleo familiare, ma anche la zona climatica del comune in cui risiede l’intestatario della bolletta e il tipo di utilizzo del gas (solo acqua calda o anche riscaldamento). Il valore dell’agevolazione va da un minimo di 31,00 euro a un massimo di 266,00 euro annui.
  3. Per il bonus idrico.

Lo sconto avviene sotto forma di erogazione gratuita di 50 litri di acqua al giorno (corrispondenti a 18,25 metri cubi all’anno), per ogni componente del nucleo familiare (se, ad esempio, i componenti sono quattro il valore del bonus sale all’equivalente al costo del consumo di 73 metri cubi all’anno). In questo caso lo sconto in bolletta è valido solo per coloro che non hanno un unico contatore centralizzato condominiale; quest’ultimi riceveranno un contributo economico equivalente sul proprio conto corrente bancario.

Bonus energia 2020: durata e altre informazioni

Le agevolazioni sopra descritte per l’energia elettrica, il gas e l’acqua hanno una durata di 12 mesi, al termine dei quali è necessario presentare nuovamente la domanda per accedere al contributo. Se la residenza o l’utenza cambia, è obbligatorio segnalare le variazioni presso lo sportello al quale si è presentata la domanda. Ulteriori informazioni, domande e FAQ sono consultabili presso il sito della ARERA, presso il quale sono reperibili anche i moduli necessari e i riferimenti normativi.