Home News California a secco, acqua razionata

California a secco, acqua razionata

SHARE
california siccità

La California è praticamente a secco. La siccità che, ormai, da tempo sta attanaglianando lo Stato americano ha assunto delle proporzioni inimmaginabili. L’ultima notizia è che il governatore Jerry Brown ha ordinato, per la prima volta, il razionamento obbligatorio dell’acqua.

In California avanza il deserto, acqua per la prima volta razionalizzata

Brown ha dovuto decidere, in sostanza, di tagliare del 25% l’erogazione dell’acqua mentre il deserto avanza.  La direttiva è giunta dopo un anno dalla raccomandazione dello stesso governatore di ridurre volontariamente del 20% i consumi. Nel mirino sono ormai finiti tutti gli sprechi di uno Stato ricco, così come una siccità che impunemente da quattro anni asseta il Golden State.

In California niente più campi irrigati e prati all’inglese

«Il mondo è cambiato – ha dichiarato Brown – Dobbiamo agire diversamente». Il messaggio del governatore è, dunque, arrivato al cuore di ogni famiglia americana.  «L’idea del vostro praticello annaffiato ogni giorno – ha sottolineato – è cosa del passato». In California tre quarti dell’acqua usata è a scopi agricoli ma l’ordinanza del governatore riguarda i consumi urbani. Le decisioni prese sono drastiche. Sarà imposto un calmiere sull’irrigazione dei parchi. Così non si potranno più vedere campi di golf sempre verdi o piscine o fontanelle sempre aperte e tutto ben irrigato.

Uno studio recente ha rivelato che il periodo 2012/2014 è stato, per la California, quello con precipitazioni più scarse e temperature più elevate degli ultimi 13 secoli. E’ allarme negli Stati Uniti.

In California il cambiamento climatico aggrava le condizioni

Quattro decenni fa Albert Hammond è diventato famoso nel mondo grazie all’album  It Never Rains In Southern California (non piove mai nella California del Sud). Dopo 41 anni dall’uscita dell’album, questa immagine, che sembrava solo pittoresca, è diventata una verità insostenibile, tanto da mettere in allarme tutta la California. In particolare, tra il 2012 e il 2014, la costa occidentale degli Stati Uniti ha vissuto un periodo di assenza di piogge davvero devastante, così come non succedeva da 1200 anni: lo rivela uno studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista  Geophysical Research Letters .

Recenti studi dimostrano che il deserto sta avanzando inesorabilmente

Gli autori della ricerca Daniel Griffin (University of Minnesota) e Kevin Anchukaitis (Woods Hole Oceanographic Institution) hanno confermato che, gli ultimi tre anni in California, sono stati caratterizzati da siccità anomala ed hanno anche sottolineato il loro fine, cioè quello di stabilire se questo fenomeno fosse comune anche nei tempi antichi.

Griffin e Anchukaitis hanno usato “due ricostruzioni paleoclimatiche di siccità e precipitazioni della California centrale e meridionale per collocare questo evento eccezionale nel contesto dello scorso millennio”. In particolare, gli autori hanno ricostruito le condizioni di pioggia e temperature in California negli ultimi 13 secoli.

I risultati mostrano quanto, periodi medi di tre anni, caratterizzati da persistente mancanza di umidità (sotto piovosità media), non siano rari sulla costa occidentale, mentre, “l’evento in corso è il più grave quanto a siccità degli ultimi 1200 anni.” Per giungere a questa conclusione i ricercatori hanno analizzato, tra gli altri dati, gli anelli di crescita di vari esemplari di quercia blu ( Quercus douglasii ), che vivono negli ambienti aridi della Regione.

Una siccità simile non si era verificata negli ultimi 1200 anni

Le informazioni accumulate nei più antichi esemplari di questi alberi, hanno confermato che i periodi di grave carenza di precipitazioni non sono poi tanto insolite in questa parte della costa occidentale del Nord America. Ma queste condizioni non hanno precedenti simili negli ultimi 1200 anni, in particolare per la persistenza della mancanza di pioggia per un periodo così lungo e per le temperature relativamente più elevate rispetto alla media.

La ricerca indica che la variabilità naturale del sistema climatico è particolarmenre grave nel caso della California, soprattutto per l’impatto sul cambiamento climatico provocato dall’uomo. La somma di questi fattori suggerisce inoltre che la siccità “calda”, come gli esperti chiamano la situazione attuale, si ripeterà più spesso in futuro.

Con l’arrivo di un inverno che sia almeno umido, parti della California potrebbero recuperare sulla siccità sofferta quest’anno, “ma non c’è dubbio che stiamo entrando in una nuova era in cui i cambiamenti del sistema climatico, forzati dall’ azione umana, avranno un forte impatto sulla gravità della siccità “. Questo quanto affermato da Kevin Anchukaitis.