Home C'era una volta Dave Brubeck, il veterinario mancato

Dave Brubeck, il veterinario mancato

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Il 6 dicembre 1920 a Concord, in California, nasce il pianista e compositore Dave Brubeck, all’anagrafe David W. Brubeck.

La musica agli inizi è un hobby

Sua madre è una pianista mentre il padre è amministratore d’una grande azienda agro-zootecnica. Quando ha soltanto quattro anni la madre lo accompagna nel mondo della musica insegnandogli a suonare pianoforte e violoncello, ma il giovane Dave sembra più intenzionato a seguire le orme del padre e intraprende gli studi di veterinaria, coltivando la musica come hobby. Negli anni del college però cambia programma, abbandona la scienza veterinaria, si iscrive ai corsi musicali del College of Pacific, a Stockton, e comincia a suonare con alcune orchestrine, assumendo poi la direzione d’un gruppo di dodici elementi. Successivamente passa al Mills College di Oakland e prende lezioni di teoria musicale da Darius Milhaud. Nel 1942 viene chiamato alle armi e nel 1944 combatte in Normandia. Non rinuncia però alla musica e ottiene la direzione di un’orchestra destinata a dare per le forze alleate.

Il jazz dopo il congedo

Congedato nel 1946 torna a San Francisco dove riprende gli studi con Milhaud che l’incoraggia a dedicarsi al jazz. È così che, insieme a Dave Van Kriedt e altri allievi di Milhaud, fonda un ottetto sperimentale. L’esperienza dell’ottetto lo fa progressivamente conoscere nell’ambiente e Brubeck comincia anche a suonare come solista nella zona di San Francisco. Nel 1951 costituì un quartetto con Paul Desmond che ottiene un buon successo anche dal punto di vista commerciale. È la prima formazione dai tempi d’oro di Benny Goodman che una formazione di jazz incrocia fortune commerciali. Per questa ragione la rivista Time dedica a Brubeck una copertina e Life un ampio fotoservizio. Il suo pianismo greve, ricco di improvvisazioni e di citazioni unito alla voce seducente del sax contralto di Paul Desmond diventa di gran moda, specialmente tra i giovani. Il buon momento del quartetto continua negli anni Sessanta con lunghi tour in giro per il mondo. Nel 1967 Desmond se ne va e al suo posto subentra per qualche tempo Gerry Mulligan. Nel 1972 dà vita al gruppo Two Generations of Brubeck con i figli di Dan, Chris e Darius e le occasionali collaborazioni di Desmond e Mulligan. Ormai lontano dal periodo d’oro della sua carriera si dedica maggiormante alla composizione e alla collaborazione col cinema e con la televisione pur senza rinunciare a esibirsi in concerto e a incidere dischi. Muore a Norwalk il 5 dicembre 2012.

 

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".