Home Green Screen Ettore Scola, “Ridendo e scherzando”

Ettore Scola, “Ridendo e scherzando”

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Oggi e martedì 2 febbraio in molte sale italiane, l’omaggio al grande regista Ettore Scola che noi tutti abbiamo tanto amato. Presentato alla festa del Cinema di Roma lo scorso ottobre, Ridendo e scherzando, il documentario di Paola e Silvia Scola, sarà proiettato in oltre cento sale italiane.

“Ridendo e scherzando”, un documentario scritto e diretto da Paola e Silvia Scola, prodotto da Carlo Degli Esposti per PALOMAR SpA e Massimo Vigliar per SURF FILM.
Con Ettore Scola e l’amichevole partecipazione di PifPierfrancesco Diliberto.
Distribuito da 01 DISTRIBUTION

L’intento è stato quello di fare un documentario da ridere. Raccontare Ettore Scola – regista, sceneggiatore, disegnatore, umorista, intellettuale, militante – cercando di usare la sua chiave, quella del suo cinema: parlare cioè di cose serie senza farsene accorgere, facendo ridere. Abbiamo voluto raccontare nostro padre unicamente attraverso le interviste che ha rilasciato nel corso della sua vita, i brani dei suoi film, e quello che ci ha voluto dire ‘dal vivo’, senza dover ricorrere mai a interviste ad altri che parlino di lui. Una sorta di auto-racconto, che lui mai avrebbe fatto dati la sua timidezza, il pudore e il disagio a parlare di sé, ma che abbiamo potuto fare noi che lo conosciamo abbastanza da poterlo sia celebrare che prendere un po’ in giro. 

A fronteggiarlo al posto nostro c’è un giovane attore e regista, Pierfancesco Diliberto, Pif, che lo accompagna nel percorso che abbiamo tracciato per raccontarlo: un nostro alter ego che a seconda delle necessità fa da intervistatore, narratore, lettore, agiografo, guida, spalla… e all’occorrenza, anche da badante.

Ettore e Pif sono nel Cinema dei Piccoli a Villa Borghese, dove sullo schermo scorrono oltre alle clip dei film e ai materiali di repertorio – in cui vediamo Scola a tutte le età – anche vecchi filmini in Super 8 (alcuni girati da lui stesso), backstage realizzati sui suoi set, fotografie rubate agli album di famiglia, disegni e vignette.

E così il ritratto – biografico, artistico e umano – di Ettore Scola prende forma sotto i nostri occhi.

Paola e Silvia Scola