Home News Il mistero dei cerchi magici della Namibia

Il mistero dei cerchi magici della Namibia

SHARE
deserto Namibia

Nelle pianure desertiche della Namibia sono state avvistate centinaia di formazioni circolari che sembrano apparire dal nulla, persistere per qualche decina d’anni, per poi sparire come sono comparse, lasciando soltanto deboli tracce sul terreno. I “cerchi magici” della Namibia resistono in media 24 anni, con picchi di 75, stando a quanto sostiene una ricerca recentemente pubblicata su PLoS ONE. “Il perché nascano questi cerchi è molto difficile a dirsi” spiega Walter Tschinkel, biologo della Florida State University e autore della ricerca. “Ci sono diverse ipotesi in ballo, e nessuna delle prove è convincente”.

I cerchi magici della Namibia

Durante un viaggio condotto nel 2005 all’interno della NamibRand Nature Reserve in Namibia, Tschinkel ha avuto modo di interessarsi ai “cerchi magici” osservandone centinaia disposti in modo apparentemente casuale lungo le praterie sabbiose della riserva.

Fino ad ora, nessuno si era interessato a fondo a questi cerchi, principalmente per motivi ambientali: la località in cui tendono a formarsi si trova a quasi 200 km dal primo villaggio, e il territorio è ostile, con temperature proibitive e animali selvaggi come struzzi, leopardi, antilopi e bestie di grossa taglia.

La riserva, infatti, si trova ai margini del Deserto del Namib, una delle località più aride del pianeta, e probabilmente in deserto più antico. Il Namib è composto da alture rocciose e veri e pripri mari di sabbia, con dune che possono estendersi per 30 km e raggiungere i 300 metri di altezza. Le temperature, lontano dalla costa, possono superare i 45°C durante il giorno, scendendo sotto allo zero durante la notte.

La matematica in soccorso della botanica

“Ci sono alcuni modelli matematici basati sull’idea che le piante possano attrarre risorse verso di loro, cosa che ha un impatto positivo sulla crescita locale, ma negativo su piante che si trovano a distanze superiori”.

Il modello matematico sembra ricreare paesaggi molto simili ai “cerchi magici” della Namibia, ma non si ha ancora la minima idea di come le piante possano creare queste figure circolari. Sempre ammesso che questa sia la spiegazione corretta.

“Non sono affatto preoccupato che questo mistero venga risolto in tempi brevi” sostiene Tschinkel. “E la persistenza del mistero lo rende ancora più intrigante. E’ scienza, giusto? Se si sapessero le risposte in anticipo, non sarebbe cosi’ divertente”.

Fonte: Mysterious African ‘Fairy Circles’ Stump Scientists