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Il Parco Giardino Sigurtà, paradisi green

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Un amore che fatica a stabilizzarsi tra cavalli bianchi in corsa, colazioni di ritrovo e ricerca d’intesa, nel verde. E’ il videoclip ufficiale di Convivendo, la popolare canzone di Biagio Antonacci contenuta nel suo album del 2004. A far da sfondo e cornice, all’ambientazione del video del brano, proprio il Parco Gardino Sigurtà, uno dei più suggestivi giardini del Nord Italia.

Da Napoleone III a Carlo Sigurtà

Siamo ad una manciata di chilometri da Peschiera del Garda, per la precisione a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona. Giardino di un’importante villa seicentesca, la quale fu un tempo alloggio nonché quartiere generale di Napoleone III, l’area  fu acquistata, nei suoi 600.000 metri quadri dl parco, da Carlo Sigurtà durante gli anni seconda guerra mondiale. Da quando la famiglia Sigurtà esercitò il diritto di prelevare l’acqua dal fiume Mincio, la vegetazione fu curata in un crescendo di dedizione fino a che, dal 1978, prese piede l’idea di rendere il giardino visitabile al pubblico.

Un paradiso green

Vera oasi naturalistica, il Parco Giardino Sigurtà apre ai giorni nostri, con orario continuato, tutte le settimane a partire dal 10 marzo fino al 3 di novembre. Accedervi significa immergersi un vero paradiso green intriso di profumi e colori, sempre pronto a regalare agli occhi dell’ecoturista fioriture e panorami ogni volta cangianti. Dalla primavera all’autunno, infatti, è possibile assistere a ben cinque fioriture: tulipani, iris, rose, ninfee ed infine aster. Costellato di bossi, bizzarre siepi caratterizzata da foglie lucide di colore verde brillante che, a ciuffi, sembrano voler ricreare, nelle loro curiose forme geometriche, sculture naturali che raffigurano animali, il Parco ospita anche una grande quercia di oltre otto secoli. Se è vero che in natura tutto ciò che è secolare è sacro, ricorderemo anche le antichissime origini del bosso: in Grecia questa pianta, cara ad Ade, simboleggiava la perpetua reviviscenza della natura e, in senso più ampio, la vita eterna.

Parco Giardino Sigurtà

Parco Giardino Sigurtà, visitabile anche in bicicletta

Percorribile anche in bicicletta (con un noleggio di circa € 3,00 l’ora), il Parco Giardino Sigurtà non offre solo la spettacolare vista di tulipani, posizionati ad arte ed ogni anno differentemente: a disposizione dei visitatori anche il Grande Labirinto di 2500 mq, il Castello Scaligero sopra il Viale delle Rose, la Meridiana, i Giardini Acquatici, la Pietra della Giovinezza, i Gardini con le piante officinali e ancora i tanti laghetti fioriti dove sedersi a respirare la natura.

Parco Giardino Sigurtà

Nel rispetto della natura

Il Parco Giardino Sigurtà si rivela un bellissimo esempio di come la progettualità e la manualità dell’uomo siano – quando vogliono – in grado di rispettare la natura, valorizzandola  e aiutandola a ri(fiorire) ogni volta in uno spettacolo sempre più grande. E per i più piccoli amanti del verde, non manca l’offerta di divertenti percorsi didattici in cui s’insegna a seminare la terra e, soprattutto, a coltivare la pazienza, vero ingrediente necessario per vedere nascere i fiori. Del resto, proprio come cantava Sergio Endrigo nel suo intramontabile Ci vuole un fiore, “le cose di ogni giorno raccontano segreti
 a chi le sa guardare ed ascoltare”.