Le foreste africane hanno una marcia in più contro i cambiamenti climatici. Secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori della Università di Oxford, i polmoni verdi africani sono più resistenti agli eventi estremi rispetto all’Amazzonia e alle altre foreste che si trovano in diverse aree del pianeta.
Le foreste più forti contro i cambiamenti del clima
L’analisi, che è stata riportata dalla BBC, ha rivelato come gli alberi della foresta tropicale in Africa siano più adatti ad affrontare i futuri stravolgimenti climatici dato che sono riusciti a sopravvivere ad una serie di catastrofi climatiche nel corso degli ultimi 4000 anni.
Alla conferenza internazionale è stato infatti sottolineato come in queste aree le foreste siano “abituate” al cambiamento: negli ultimi 10.000 anni, hanno spiegato i ricercatori, in Africa il clima è stato molto più variabile rispetto all’Amazzonia o al sud-est asiatico.
In Africa le foreste sopravvivono alle catastrofi
“In un certo senso, le foreste africane sono riuscite a sorpravvivere ad una serie di catastrofi negli ultimi 4.000 anni – ha spiegato Yadvinder Malhi,organizzatore dell’evento e professore di ecosistemi all’università .- Le varietà sono molto più limitate, hanno già perso le specie che sarebbero state potenzialmente vulnerabili adesso. In questo modo la specie che sono rimaste sono relativamente flessibili, hanno un’ampia portata e si sono adattate a molti rapidi cambiamenti climatici: nel complesso, il sistema residuo può essere molto più resistente alle pressioni del cambiamento climatico di questo secolo”.