Il 2 marzo 1927 nasce a Roma il clarinettista Marcello Riccio uno dei fondatori della Roman New Orleans Jazz Band
Gli inizi nelle orchestre da ballo
Riccio inizia lo studio della musica a undici anni su una chitarra, come autodidatta. Nel 1947 decide di passare al clarinetto e inizia subito a suonare con varie formazioni che fanno musica da ballo. Nel 1949, con Borghi, Fineschi, Vandor, Zinzi, Perris, Liberati e D’Intino forma la Roman New Orleans Jazz Band. Si dice che sia stato lo stesso Louis Armstrong a dare il nome al gruppo che diviene ben presto la migliore orchestra italiana di jazz tradizionale. Innumerevoli sono negli anni Cinquanta le apparizioni televisive e radiofoniche nonché le partecipazioni ai Festival italiani ed europei, a riviste teatrali e anche a qualche film. Notevole per la epoca appare anche l’attività discografica che inizia nel marzo 1950 con cinque brani incisi per la Parlophone e prosegue fino ai primi anni Sessanta.
La separazione e il ritorno
Marcello Riccio, che già nel 1952 risulta essere il miglior clarinettista italiano nel referendum indetto da Musica Jazz, davanti a Masetti e Gualdi, nel 1954 lascia la Roman New Orleans Jazz Band per dedicarsi esclusivamente al proprio quintetto swing. Nel 1958 però rientra nella Roman New Orleans Jazz Band, pur continuando a esibirsi anche con il suo gruppo swing. Musicista preparatissimo e tanto scrupoloso quanto modesto nella sua lunga carriera suona con artisti come Louis Armstrong, Jack Teagarden, Earl Hines, Trummy Young, Peanuts Hucko, Bill Coleman, Billy Kyle, Buddy Tate, Joe Venuti e Slide Hampton.