Home Green Economy MIKO difende l’ambiente con Fiat e Magneti Marelli

MIKO difende l’ambiente con Fiat e Magneti Marelli

SHARE

Venerdì 13 febbraio l’azienda goriziana Miko diventa testimonial dell’ambiente al convegno su “L’impatto ambientale dei prodotti nel settore automotive”, al Palazzo Stelline di Milano. L’azienda è stata invitata a parlare del suo approccio ecologico accanto ad aziende colosso italiane come Fiat e Magneti Marelli.

Miko, un’azienda green

Quello organizzato dall’ANFIA è il primo convegno nazionale dedicato ai progetti che la filiera dell’industria automobilistica sviluppa per valutare la sostenibilità ambientale dei veicoli. L’interesse per i temi ambientali ha reso sempre più diffusi gli strumenti correlati all’analisi del ciclo di vita (LCA). Nella filiera automobilistica in particolare vengono realizzati numerosi studi sulla valutazione dell’impatto ambientale dei materiali, dei componenti e dei veicoli. L’approccio LCA fornisce strumenti insostituibili per valutare impatti ambientali (come il contributo al riscaldamento globale – carbon footprint – e l’impatto di fine ciclo vita dei veicoli).

L’industria automobilistica si presenta quindi come un’area elettiva per la sperimentazione di un approccio esteso alla sostenibilità ambientale: dall’ecodesign alla valutazione delle impronte ambientali (environmental footprint). Una specifica attenzione sarà rivolta alla filiera di fornitura di materiali e componenti che presenta interessanti case history con esempi di certificazioni internazionali per l’etichettatura dei prodotti.

La prima nel settore microfibre ad aver ricevuto la certificazione EPD

Miko è stata coinvolta essendo la prima azienda nel settore microfibre ad avere ottenuto la certificazione EPD per i prodotti dedicati all’automotive, per i quali è stato sperimentato un percorso così innovativo da diventare modello per le certificazioni di grandi soggetti industriali internazionali. L’EPD è la più evoluta certificazione ambientale volontaria di prodotto che attesta ogni momento di vita dello stesso, certificando in modo trasparente e integrale la sua piena sostenibilità ambientale.