Una casa nel cuore della Grande Mela è il sogno di tutti e non solo per i newyorkesi. Purtroppo però per molti resta solo un sogno. Manhattan è uno dei posti al mondo dove comprare casa è molto dispendioso se non impossibile. A Manhattan, il più ambito dei cinque boroughs di New York City, trovare un appartamento libero da affittare o comprare, può rivelarsi un’impresa impossibile.
Gli spazi disponibili non sono molti e sempre più cari. La precedente crisi economica paradossalmente ha determinato l’ascesa dei prezzi sul mercato anche perché a New York, come non mai, le case in vendita sono inferiori alla richiesta di alloggi. Le case disponibili sul mercato infatti, non sono mai state così poche. Secondo una stima delle più importanti agenzie immobiliari statunitensi, la Douglas Ellis, nel 2012 si è raggiunto il minimo storico: 4749 appartamenti in vendita a fronte del 2009, quando ve ne erano quasi il doppio, 10.445.
Uno dei quartieri più affollati e dinamici della Grande Mela ha “pochi” alloggi liberi, in vendita o in affitto. Ma i newyorchesi non si danno per vinti, nonostante la crisi. Certo lo spazio, in un quartiere popoloso e popolato come quello di Manhattan, resta un problema. Ecco allora che gli architetti Lawrence Zeroth, Jack Phillips, Brian Schulman, e Eugene Lubomir, stanno progettando la possibilità di trasformare i box per le auto in abitazioni. Una delle ultime tendenze degli abitanti di New York infatti è quella di usare la macchina il meno possibile. E allora perché non sfruttare tutti quegli spazi a disposizione per trasformarli per esempio in monolocali? Secondo una statistica, solo nel distretto di Manhattan, sarebbero disponibili più di centomila box da poter destinare ad uso abitativo.
L’idea è quello di ristrutturare i box per ottenere dei mini appartamenti prefabbricati. E cosa molto importante è che questi mini appartamenti saranno completamente sostenibili.
Una valida risorsa per la città e per l’ambiente.
