Sono oltre 16 milioni le cicche di sigarette abbandonate in spiaggia. Per questo torna, il 2 e il 3 agosto prossimi, la campagna di “Marevivo” contro le cicche.
Cicche di sigarette in spiaggia, un disastro ambientale
“Ma il mare non vale una cicca”, giunto alla sua sesta edizione, è lo slogan che supporterà gli oltre mille volontari impegnati nella distribuzione di 120 mila posacenere tascabili, lavabili e quindi riutilizzabili (20 mila in più rispetto allo scorso anno), durante il weekend del 2 e 3 agosto lungo gli oltre 8 mila km di coste italiane. Il conduttore televisivo Max Giusti sarà il testimonial di questa sesta edizione.
L’inquinamento si combatte anche con i piccoli gesti: le cicche di sigaretta impiegano da 1 a 5 anni prima della completa degradazione. Il problema può sembrare contenuto ma in realtà assume dimensioni importanti se leggiamo i numeri: basti pensare che le cicche di sigaretta, al primo posto nella lista dei 10 rifiuti più raccolti nelle strade, costituiscono tra il 30 e il 40% dei rifiuti nel Mar Mediterraneo (dati del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente – UNEP).
Distribuiti oltre mezzo milione di posacenere
La campagna, promossa dall’associazione ambientalista Marevivo in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del Sindacato Italiano Balneari, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto, intende dunque promuovere un gesto semplice: riporre il mozzicone di sigaretta nell’apposito posacenere anziché abbandonarlo sulla spiaggia.
Stimando un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore ( i dati provengono dall’Istituto Superiore della Sanità), sono oltre 16 milioni, come detto, le cicche abbandonate nel mare e sulla spiaggia.
Nelle scorse cinque edizioni, sono stati distribuiti un totale di oltre mezzo milione di posacenere. In una nota diffusa, si legge che :”Ogni posacenere può contenere fino a un massimo di sei mozziconi e, ipotizzando che venga riempito e svuotato due volte al giorno si può calcolare che verranno risparmiati al mare 1.440.000 mozziconi al giorno (120.000 posacenere x 12 mozziconi), 2,8 milioni considerando soltanto i due giorni della campagna”.