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Patagonia, addio neoprene per le mute

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Novità assoluta per l’Autunno 2016, Patagonia presenta le prime e uniche mute al mondo realizzate senza neoprene, che impiegano gomma naturale proveniente da fonti Forest Stewardship Council certificate da Rainforest Alliance. Una straordinaria innovazione che, da un lato consolida l’ingresso dell’azienda californiana nel campo della gomma naturale iniziato nel 2014 con un altro primato messo a segno nel settore, e dall’altro amplia la gamma di mute Yulex™ Patagonia, passando da 2 a 21 modelli a lunghezza intera per uomo, donna e bambino.

Patagonia presenta le prime mute in gomma certificata FSC™

La linea completa di nuove mute ad alta performance di Patagonia è realizzata con una gomma naturale sviluppata in collaborazione con Yulex e Forest Stewardship Council™ (FSC), e certificata da Rainforest Alliance. La certificazione garantisce che le piantagioni di cui ci serviamo per ricavare la nostra gomma naturale non contribuiscono alla deforestazione e vengono gestite secondo linee guida che preservano le funzioni ecologiche e l’integrità delle foreste. Rainforest Alliance – organizzazione non-profit internazionale che si dedica alla tutela della biodiversità e dei mezzi di sussistenza sostenibili, con una particolare attenzione rivolta ai contesti tropicali – effettua una serie di ispezioni per verificare che le piantagioni rispettino gli standard dell’FSC.

“Per anni surfer e produttori di mute, Patagonia inclusa, hanno fatto affidamento sul neoprene, pur sapendo che è un materiale non rinnovabile, derivato dal petrolio e con un processo di lavorazione che richiede elevati consumi energetici” sottolinea Hub Hubbard, responsabile Patagonia del settore sviluppo mute. “Il neoprene non è sano, ma per molto tempo non abbiamo trovato altre alternative. Grazie alla partnership con Yulex, siamo riusciti invece ad investire in un materiale innovativo a base vegetale, utilizzandolo nella gamma completa delle nostre mute intere”.

 

Le wetsuit Yulex di Patagonia

Le wetsuit Yulex prive di neoprene offrono performance uguali e persino superiori rispetto alle tradizionali mute in neoprene ma, poiché il polimero principale viene prodotto direttamente dagli alberi e non negli stabilimenti, il processo di lavorazione della gomma naturale genera emissioni di CO2 ridotte dell’80% circa. La gomma con certificazione FSC viene mescolata con piccole quantità di gomma sintetica priva di neoprene, per offrire una maggiore resistenza all’ozono e ai raggi UV che soddisfa i requisiti di Patagonia in termini di robustezza e durata nel tempo.

Il processo brevettato da Yulex elimina inoltre il 99% delle impurità e offre un materiale senza effetti sensibilizzanti.

L’innovativo polimero a base vegetale, proposto per la prima volta da Yulex, proviene dal Guatemala, dove gli alberi di hevea da cui si ottiene la materia prima vengono coltivati su terreni agricoli bonificati. Da molto tempo l’hevea costituisce una fonte primaria di gomma impiegata per complesse applicazioni, inclusi gli pneumatici per le ruote di automobili e aerei. Parte del lattice prodotto a livello mondiale proviene tuttavia da piantagioni ricavate disboscando intere aree di foresta pluviale, fatto che rende l’industria della gomma una dei principali responsabili della deforestazione nei paesi tropicali. Per questo motivo, Patagonia ha scelto inizialmente di non utilizzare il lattice ricavato dall’hevea, proseguendo nella ricerca di fonti più sostenibili.
Come già accaduto in precedenza, Patagonia e Yulex condividono questa nuova straordinaria innovazione con altre aziende, animati dalla speranza che altri produttori del settore surf seguano l’esempio e adottino materiali meno nocivi. La presentazione della nuova linea di mute è il risultato di un decennio di lavoro da parte di Patagonia per sviluppare alternative al neoprene. Nel 2008, lo stesso anno in cui abbiamo avviato la nostra produzione di mute, abbiamo pubblicato nel nostro blog un post sull’impatto ambientale del neoprene .

 

 

Copyright @ 2016 Patagonia Inc.

“Yulex non avrebbe potuto trovare un partner migliore di Patagonia per sostenere questa rivoluzione nel settore del surf. La collaborazione tra le nostre aziende è un esempio di come sia possibile offrire ai clienti prodotti sostenibili senza sacrificare performance e costi competitivi”, ha commentato Jeff Martin, fondatore e CEO di Yulex Corporation. “Patagonia possiede un modello aziendale esemplare che Yulex e altre società continuano ad adottare”.

La linea di mute Patagonia per l’Autunno 2016 si caratterizza per le nuove fodere ad effetto termico e a rapida asciugatura, e per i nuovi design con zip frontale trasversale e zip posteriore. Le nuove ed esclusive fodere invertite micro-goffrate, realizzate incorporando la più alta percentuale di contenuto in poliestere riciclato del settore, offrono rapidi tempi di asciugatura e concorrono a creare mute più leggere ma in grado comunque di mantenere un eccellente livello di calore. La zip frontale trasversale incrementa il ciclo di vita della muta e vanta un flap asimmetrico per offrire flessibilità, tenuta stagna e libertà di movimento migliorate. Con mute pensate per acque di sei diversi livelli di temperatura, la collezione Wetsuits di Patagonia copre una gamma termica che va dai 23°C agli 0°C.

La nuova linea di wetsuit è stata presentata in anteprima a marzo 2016 in Australia, con sei mute intere. Tutti i 21 modelli saranno invece disponibili in Nord America e Giappone, 20 in Europa a partire dal 1 agosto 2016.

I prezzi delle mute in gomma naturale Yulex sono analoghi a quelli di altri prodotti ad alta performance realizzati in neoprene tradizionale. Per la nuova stagione autunnale, Patagonia propone inoltre per la prima volta una muta specificamente concepita per i bambini. I capi della collezione Patagonia Wetsuits possono essere acquistati nel punto vendita surf Patagonia di San Sebastian, nei surf store specializzati e su Patagonia.com.
Per maggiori informazioni e per scoprire dove acquistare le mute: eu.patagonia.com